Senza Williams ko nel riscaldamento, Caserta affronta un Wloklavek sfrontato. Apre i giochi la bomba di Jones. Le entrate di Martine Di Bella illudono, i polacchi rispondono con Thomas e Pluta (parz 0-11) e volano 13-20. La rovesciata di Ere, il gancio di Garri, e l’antisportivo a Thomas danno linfa ai casertani, ma i 4 punti sulla sirena ancora di Pluta, fissano il 18-24 al 10’. Le schiacciate di Hicks e la tripla di Jovanovic valgono il -10, ma da qui le entrate degli esterni e l’apporto di Garri e Colussi riportano la Pepsi a contatto. Caserta torna in partita con la grande difesa e le stoppate di Garri e Bowers. In attacco Jones e Di Bella puniscono, ma si va al riposo 39-44, con La Juve che può recriminare per tanti liberi sbagliati (8/16). Caserta si fa sentire con Jones ed Ere, con una difesa tenace che vale tanti contropiedi. Il lay up di Bowers vale il 49-48 al 25’. Si gioca punto a punto, Di Bella e Thomas realizzano in serie, poi Garri ben innescato dal capitano firma due lay up in fila, Doornekamp va col 2+1 ed è 60-55. Il Wloklavek risale grazie a Jovanovic, ma i canestri in chiusura di Martin e Colussi fissano il 64-61 al 30’. Ultimo periodo aperto della schiacciata di Bowers e dal tecnico a Modric, con la Juve che vola sul +7. Koszarek piazza la bomba, Doornekamp lotta come un leone su ogni palla, Colussi è implacabile e la difesa funziona. Polacchi in black out totale. Miller va col gioco da tre punti, ma la lotta di Doornekamp e Martin produce il +9, ma il solito Jovanovic riporta gli ospiti sul 75-72 a 3’12 dalla fine. Garri e Bowers aggiustano le cose, Di Bella in zingarata va col triplete, Bowers vola in cielo a stoppare e scorrono i titoli di coda. Finisce 87-79.