In Viaggio con Stefano: ‘Nelle mani di Pachi’



Una immagine del palasport tuco
Una immagine del palasport tuco

“Ovviamente il risultato della partita ci rende molto più contenti. Tutto è andato per il verso giusto dando persino una dimostrazione di forza, considerando che abbiamo battuto – giocando per buona parte di gara anche un bel basket – una squadra come la Tunisia che è scesa in campo con la stessa formazione con la quale ha partecipato agli ultimi giochi Olimpici. Siamo abbastanza soddisfatti, dunque, anche se allo stesso tempo consapevoli che quando si alzerà la palla a due della sfida del prossimo 19 giugno dei Giochi del Mediterraneo tutto avrà un sapore diverso. Di sicuro sarà un match diverso e molto più intenso di questo. Tornati in albergo abbiamo cenato e aperto le nuove borse con il materiale di Armani, lo stesso consegnato a tutti gli atleti azzurri delle ultime Olimpiadi. Un qualcosa di stupefacente. Archiviata la cena e messo a posto la nuova borsa ed il suo contenuto, ora sono sotto le mani sapienti del fisioterapista, Davide Pacor, detto Pachi. È importante curare il corpo al 100% in questi giorni, gli impegni sono ravvicinati e non si può lasciare nulla al caso».

Stefano Gentile




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