E’ bastato uno sguardo, poche parole, una stretta di mano per dirsi ancora una volta si. Massimo Monfreda e la Volalto continuano il loro percorso professionale insieme. Un percorso ricco di successi visto che in due stagioni la formazione rosanero è approdata in B1 e ha sfiorato la promozione in A2 al termine di questo campionato. Per non parlare poi della maturazione e crescita delle tante giocatrici che compongono la formazione titolare..
“Siamo contentissimi di questa riconferma – spiega il presidente del sodalizio casertano, Agostino Barone – per quel che ci riguarda non avevamo mai avuto dubbi circa il proseguire insieme la nostra avventura. Massimo è allenatore serio, preparato, un grande uomo, una persona che vive a 360° il proprio ruolo di allenatore. Affidiamo ancora a lui il nostro progetto convinti che saprà portarlo avanti e aggiungervi anche ulteriori migliorie”.
Da parte sua il coach conferma pari entusiasmo del presidente.
“Qui mi sono sentito subito a casa mia. Non avevo mai allenato squadre femminili ed all’inizio un po’ di perplessità le avevo, ma poi ho capito che la scelta fatta era quella giusta resomi conto della solidità del progetto volaltino. Abbiamo intrapreso un cammino importante. Stiamo crescendo di anno in anno. Forse in questa stagione avremmo potuto ottenere qualcosina in più, ma se penso alle previsioni della vigilia e al fatto che molte ragazze erano alla prima esperienza in B1 non posso che ritenermi soddisfatto e felice. Ora ripartiamo, ci mettiamo subito al lavoro per programmare il prossimo torneo”.
Qui arriva una piacevole novità. La Volalto intende presentare domanda di ripescaggio in A2 e, qualora non dovesse venire accolta, l’intenzione è quella di allestire, comunque, una squadra che punti decisa alla vittoria del campionato.
“Il primo tassello – conclude Barone – era la conferma dell’allenatore. Adesso con lui studieremo tutte le eventuali migliorie tecniche da fare. Sicuramente allestiremo una squadra che lotti per la promozione, ma capace, in caso di accoglimento del ripescaggio in A2, di disputare un torneo in assoluta tranquillità”. Insomma , la favola Volalto non è finita. Il sogno continua, ma non è un effimero piegarsi a Orfeo. I sogni rosanero hanno la piacevole variante che spesso e volentieri diventano realtà.