Il capitano della Vis non smette un attimo di allenarsi anche a campionato finito. Per non perdere fiato e concentrazione, lo si vede sovente allenarsi la sera con delle corse tonificanti. Giuseppe Feola in maglia Vis ha vissuto la stagione più tribolata con tantissimi problemi, col valzer dei tecnici, con la realtà amara di Natale con gli allenamenti di sei compagni. Una stagione che si è conclusa nella maniera forse inaspettata perché nessuno avrebbe scommesso un euro sulla salvezza di questa squadra. Il calcio è bello e imprevedibile per questo. San Nicola si salva nella gara della stagione più importante e comincia ad interrogarsi sul proprio futuro. In attesa che Desiato faccia le prime mosse ufficiali , da parte del leone del centrocampo sannicolese non può che esserci gioia nel raccontare questa tormentata stagione: “Inutile nasconderlo, ho provato una gioia immensa, lo sfogo di tanti sacrifici ed il superamento di tante difficoltà svanite in una vittoria meritata. Io non ho mai mollato. Il nostro campionato è sicuramente diviso in due parti. Nella prima siamo andati a giocarcela con chiunque. Nella seconda parte tanto sacrificio ma gioia immensa per il risultato finale. Il presidente ha organizzato una festa magnifica per celebrare l’impresa Una serata che porterò sempre con me . Ho provato la felicità della vittoria sia dei play off che dei play out. Non mi sono fatto mancare nulla. Terza stagione in maglia Vis, ecco giunto il momento delle riflessioni Sono molto legato alla luce delle mie 85 presenze in tre anni. Legato all’ambiente ed al presidente Desiato che non mi ha fatto mai mancare nulla. Vedremo il da farsi per i prossimi giorni. Lunedì sera il premio miglior calciatore della Vis per la stagione ‘2012-‘2013. Altra bellissima sorpresa inaspettata. Dedico questo premio a me stesso e poi a tutti i ragazzi con i quali c’è stato e ci sarà tanto da condividere. Un grazie a tutti coloro che mi sono sempre stati vicino trasmettendomi la voglia di continuare fino alla fine”.
Mario Fantaccione