In questo weekend Caserta sarà protagonista a Rimini della undicesima edizione del “Beach Tchoukball Festival”, il torneo di tchoukball su spiaggia – spettacolare variante del tchoukball tradizionale – più importante al mondo. Il torneo, promosso dalla Federazione Tchoukball Italia in collaborazione con il comune di Rimini si svolgerà sulle spiagge di Viserba coinvolgendo migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo. Ecco i numeri dell’evento: 1.300 atleti partecipanti, 160 squadre, oltre 5.000 le presenze previste tra tifosi ed addetti ai lavori, 1 chilometro di spiaggia e 3 stabilimenti balneari coinvolti, 20 campi di gara, 4 diverse formule che dividono i partecipanti per età (per i più giovani ci sono le categorie under 14 e under 19) e per approccio al Tchoukball (il torneo “Open” per tutti gli appassionati, ed il torneo “Slam” riservato ai migliori giocatori a livello internazionale).
Una delegazione di tchoukers casertani prenderà parte al torneo Open con 2 squadre. La prima si chiamerà “Why Always Me” e vedrà tra le sue fila alcuni giocatori dell’Atletico PKH Caserta TB (prima ed unica squadra di tchoukball della Campania, patrocinata dal Panathlon Club Junior Caserta e dall’Anspi-Comitato zonale provinciale di Caserta) ed anche alcuni “ospiti speciali” provenienti dal tchoukball delle città di Ferrara, Bologna e Rimini. La seconda, invece, denominata “Regione Sociale” sarà composta da giocatori provenienti da diverse regioni d’Italia (Campania, Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna).
E’ questa l’ennesima prova che il tchoukball è uno sport che unisce, uno sport che abbatte le differenze di sesso e di provenienza geografica, uno sport di cui l’amicizia, la condivisione, il fair-play ed il rispetto dell’avversario costituiscono i valori fondanti. Non a caso nel 2001 ha ricevuto un importante riconoscimento dall’Onu che lo ha dichiarato “sport a sostegno della pace e della fratellanza”. Anche quest’anno il torneo sarà dedicato alla memoria dell’inventore del tchoukball Hermann Brandt, il cui pensiero si può riassumere in una sua celebre frase: “L’obiettivo delle attività fisiche umane non è di costruire campioni, ma piuttosto di contribuire alla costruzione di una società migliore”.
Caserta è alla sua seconda partecipazione al Torneo di Rimini. Nell’edizione 2012 la squadra casertana, oltre ad un ricco bagaglio di emozioni, esperienze, nuove amicizie, ricordi e storie da raccontare, portò a casa anche sul campo risultati più che soddisfacenti collezionando 4 vittorie su 6 nel girone eliminatorio (classificandosi seconda dietro solo agli imbattuti austriaci del Tchoukdevils Absolom) ed 1 vittoria su 3 negli incontri successivi della domenica. Dopo le positive esperienze al Torneo di Perugia e ai recenti playoff nazionali di serie B di Montelupo Fiorentino (FI) un’altra importante avventura sportiva (e non solo) attende dunque i tchoukers casertani che in questo 2013 continuano a portare alto in giro per lo stivale il nome di Caserta e l’immagine della Reggia, richiamata anche nel logo ufficiale della squadra. In bocca al lupo ai ragazzi casertani per questa tre giorni di sport e divertimento.