Nella giornata di mercoledì 24 Aprile si è tenuta, presso il campo comunale di San Castrese, un’importante manifestazione organizzata dal presidente del San Castrese Calcio, coadiuvato da tantissimi ragazzi del posto, per ricordare Fabrizio Di Tano, tragicamente scomparso nello scorso gennaio. Il San Castrese Calcio, insieme ad nutrita rappresentanza cittadina e al parroco Don Carlo, hanno voluto ricordare Fabrizio, che nonostante la giovane età era già stato presidente del San Castrese 1970 e del locale Club Milan. La popolazione ha risposto in massa all’evento, per onorare la memoria di un ragazzo amatissimo che ha lasciato un ricordo indelebile e positivo nei cuori di tutti coloro che lo conoscevano. Gli organizzatori, coordinati da Sandro Fasulo e Guido Marino, hanno voluto commemorare il loro amico Fabrizio con una festa dello sport in cui i veri protagonisti fossero i bambini, organizzando un torneo di calcio a 8 (riservato ai giovani nati tra il 2001 e il 2004) che ha visto partecipare sei compagini: San Castrese, Virtus Carano, Olimpic Marina, Castelforte, Carinola e Sessana. Le squadre sono state raggruppate in due gironi da tre (Girone A: San Castrese, Sessana, Carinola; Girone B: Virtus Carano, Castelforte, Olimpic Marina). Il San Castrese si è classificato al primo posto nel girone A vincendo entrambi i match di qualificazione: San Castrese – Carinola 3-1 (tripletta dello scatenato classe 2004 Di Tora per il San Castrese, gol di Vale per il Carinola); San Castrese – Sessana 3 -2 (doppietta di Di Tora e gol di Piccirillo per il San Castrese, gol di Loffredo e Bianco per la Sessana). Nell’altra partita disputata la Sessana ha avuto la meglio sul Carinola con il risultato di 4-0 (tripletta di Bianco e gol di Lettieri) classificandosi al secondo posto. Il girone B ha visto imporsi la Virtus Carano che ha battuto nel primo incontro l’Olimpic Marina con il risultato di 3-1 (doppietta di Rea e gol di Di Meo per la Virtus Carano, rete di Ciufo per l’Olimpic Marina), e nel secondo incontro ha sconfitto il Castelforte ai rigori 4-3, grazie alle ottime parate del proprio portiere Popolo, dopo che i tempi regolamentari erano terminati a reti inviolate. Nell’altro match del girone B, il Castelforte ha battuto 7-5 l’Olimpic Marina dopo i calci di rigore (i tempi regolamentari si erano chiusi sul 3-3 con le reti di Noci, Capuano e Di Rienzo per l’Olimpic Marina, e la doppietta di Andreoli più il gol di D’Onofrio per il Castelforte).
Le semifinali hanno visto di fronte rispettivamente : San Castrese – Castelforte e Virtus Carano – Sessana. Il Castelforte si è aggiudicato la propria semifinale con il punteggio di 4-1 (tripletta di D’Onofrio e gol di Brugale per il Castelforte, gol della bandiera dei padroni di casa con Franco). L’altra compagine ad approdare in finale è stata la Virtus Carano che ha sconfitto con il risultato di 7-6 la Sessana dopo i calci di rigore (i tempi regolamentari si erano chiusi sul 3-3 con reti di Perretta, Rea e Amodio per il Carano, doppietta di Bianco e gol di Lettieri per la Sessana). La finalissima ha visto quindi il confronto tra la Virtus Carano ed il Castelforte. La sfida ha avuto lo stesso esito della partita già disputata tra le due compagini nel girone di qualificazione: i gialloblu caranesi dopo essere andati in vantaggio di due reti (gol di Di Meo e del capitano Perretta) si sono fatti rimontare dalle realizzazioni di Casale e Andreoli. Grazie al risultato di 2-2 si va dunque ancora una volta ai calci di rigore per decidere la vincitrice del torneo. Anche questa volta nulla da fare per il Castelforte che si è imbattuto di nuovo nella prodigiosa giornata del portiere caranese Marco Popolo che neutralizza ben 4 dei 5 rigori calciati dagli avversari, ergendosi a vero protagonista di giornata, nonché uomo partita per i ragazzi del mister Gianni Ciccaglione che possono così festeggiare la vittoria, anche grazie alle due perfette trasformazioni dal dischetto di Perretta e Di Meo.
Il giusto coronamento di questa splendida giornata è rappresentato dal colpo d’occhio che ha offerto il pubblico di San Castrese che ha tributato una lunghissima e commovente standing ovation all’amico Fabrizio stringendosi intorno ai suoi familiari, prima della premiazione finale in cui ogni partecipante ha ricevuto una medaglia ricordo, segno indelebile di questa magnifica giornata. Onore e merito ai giovani atleti della Virtus Carano, ma a trionfare oggi è stato lo sport, e l’amore di una comunità nei confronti di un amico volato via troppo presto.
ANTIMO CUSANO