Tre punti cercati con tanta voglia ed ardore che finalmente sono arrivati, seconda vittoria in cinque gare per il Caffè Toraldo ancora in versione esterna. 3-2 all’Olimpiadi Bisceglie a domicilio grazie ad un Cao Pelentir finalmente ritrovatore e finalizzatore di una manovra di gioco che non è mai mancata ma che in molte occasioni necessitava di quel classico pivot che la buttasse dentro, ovvero proprio Cao Pelentir. E finalmente ci è riuscito sbloccandosi con una doppietta che regala (grazie anche al gol di Urio ovviamente) altri tre punti alla squadra del duo presidenziale Oranges-de Candia che si assesta a centro classifica con 7 punti in compagnia di Modugno e dei cugini dell’Isef Poggiomarino. Proprio i partenopei saranno i prossimi avversari di capitan Gigliofiorito e soci, sabato alle ore 15 al “Pala Gianluca Noia” (ex Pala Moro) ci sarà il primo dei due consecutivi derby previsti dal calendario (la settimana successiva si va infatti a Gragnano). Soddisfatto il direttore generale Nicola Cuccaro per il ritorno alla vittoria “Venivamo da tre gare balorde, non so spiegare cosa ci sia successo in quelle partite perché abbiamo sempre giocato con due volti. Quello iniziale perfetto dove abbiamo messo tutti sotto soprattutto sul piano del gioco, mentre poi puntuale arrivava quel black-out che cancellava quanto di buono fatto vedere in precedenza. La squadra ha comunque sempre ben lavorato, abbiamo giocato bene a Bisceglie pur soffrendo comunque troppo sprecando quelle occasioni che potevano metterci già al sicuro – continua il dirigente – bisogna fare attenzione soprattutto in fase difensiva perché è li che ci creiamo da soli i problemi. Ho fiducia nelle qualità della squadra così come nel lavoro che stiamo effettuando, speriamo di aver messo alle spalle questo brutto periodo e di aver fatto tesoro degli errori commessi. Il derby? Una gara difficile come tutte le altre anche perché l’Isef è davvero una bella squadra composta da tanti giocatori veloci e di qualità che possono metterti in difficoltà in qualsiasi momento e fino all’ultimo secondo”. Ritrovati i gol di Cao Pelentir ora si aspetta anche la definitiva crescita del fratello Ninho che già con l’Olimpiadi ha dimostrato di essere più vivo, l’ex Napoli Barrese reduce da un infortunio grave patito lo scorso anno sta crescendo di forma ed una volta al top sarà ancor di più determinante per il Caffè Toraldo come tutti ovviamente si aspettano di rivedere quel fantastico laterale che faceva la differenza anche in A1.