Riceviamo e pubblichiamo una lettera indirizzata al presidente Lazzaro Luce, scritta da alcuni tifosi doc.
“Caro presidente Luce, innanzitutto grazie!”. Inizia così la lettera aperta di Renato De Rosa e Francesco Porrni. “Grazie per aver scritto l’ennesima pagina di storia nerazzurra – dice al patron Lazzaro Luce – impreziosita da quell’imbattibilità per mesi invidiataci da tutta l’Europa calcistica. Grazie per la passione, la competenza e la professionalità profusa in questi due anni di assoluto protagonismo in gironi che ci hanno regalato match contro formazioni di grande spessore tecnico e nobili decadute che spesso però hanno dovuto inchinarsi di fronte alla legge nerazzurra. Grazie per gli investimenti e il tempo dedicato alla città di Santa Maria Capua Vetere e alla sua squadra nonostante il periodo economico non fosse certo dei migliori. Ma soprattutto grazie per aver restituito la dignità ad una società che ha rischiato seriamente di scomparire, stemperando i toni nei momenti difficili, incoraggiando i ragazzi di fronte alle difficoltà e adottando uno stile che ormai poco ha a che fare con il mondo del calcio. Due anni come quelli vissuti sono troppo pochi, gli obiettivi raggiunti sono un ottimo trampolino di lancio verso promozioni in categorie più rispettabili e il grande lavoro svolto nel settore giovanile sono soltanto l’inizio di una cavalcata che ci vedrà ancora protagonisti: non mollare, l’amarezza del presente farà da sprono per un futuro ricco di tantissime altre soddisfazioni. Sono ormai cinquant’anni che lo stadio Piccirillo è la mia casa: avvinghiato dal freddo d’inverno o accecato dal sole caldo d’estate io sono sempre lì e con me tanti, tantissimi appassionati nerazzurri che ti invitano a riprovarca, ancora, insieme”.