Nell’ottica della collaborazione instaurata lo scorso anno tra la Virtus Carano e la gloriosa società della Società Sportiva Calcio Napoli, l’attuale capo osservatore del settore giovanile azzurro Luigi Caffarelli sta tenendo d’occhio quelli che potrebbero essere i futuri Pasquale Di Stasio, cioè quelle piccole promesse che dal monte Massico spicchino il volo in direzione Napoli. Gira voce che due ragazzi, uno classe ’95 e l’altro classe ’98, siano sul punto di cominciare l’avventura con la società di Aurelio De Laurentiis: alla luce di ciò si spiega la presenza in tribuna di Caffarelli nella gara di Eccellenza tra la Virtus ed il Florigium, al fianco del responsabile del settore giovanile aurunco Stefano Persico. Intercettato mentre stava per tornare al quartier generale del settore giovanile azzurro al “Kennedy” dei Camaldoli, l’ex gloria azzurra si è soffermato a parlare di Pasquale Di Stasio, giovane talento classe ’95 che in estate è entrato a far parte della Primavera di mister Giampaolo Saurini: “Pasquale Di Stasio sta facendo esperienza, al primo anno di una Primavera professionistica. Non è semplice integrarsi in un gruppo che lavora assieme già da qualche annata, ma il ragazzo si sta abituando a quelle che sono le difficoltà di tale categoria. E’ un atleta dotato di una buonissima struttura che gode della stima del tecnico Giampaolo Saurini, il quale poco alla volta gli sta facendo assaporare le gioie del campo. Infatti, ha fatto il proprio debutto sia in Coppa Italia, sia in campionato, sia al Torneo di Viareggio, dove peraltro ha siglato anche un goal. Il lavoro è alla base della sua crescita che, sono convinto, la prossima stagione lo porterà ad avere maggiore spazio in una Primavera che ci sta dando grosse soddisfazioni, avendo la possibilità di assicurarsi l’accoppiata campionato-Coppa Italia”. Il talento di Casanova di Carinola non è l’unico casertano presente nella tanto rinomata “scugnizzeria” napoletana: negli Allievi nazionali si parla un gran bene della prima punta di Sessa Aurunca classe ‘97 Salvatore De Iorio, ragazzo che è da sempre sotto la lente d’ingrandimento di tanti talent scout e su cui Caffarelli esegue un piccolo commento: “Poiché vive da quattro anni l’avventura giovanile napoletana, Salvatore De Iorio ha già assimilato tutti quei meccanismi che Pasquale (Di Stasio ndr) sta imparando. Il giovane sessano gioca stabilmente negli Allievi Nazionali di Ciro Muro, dopo aver realizzato ben 17 goal lo scorso anno con i Giovanissimi. Si sta comportando molto bene con l’intento di avere un futuro roseo davanti in maglia azzurra, concetto non condiviso dall’altro sessano Osvaldo De Vincenzo che, a dicembre, ha deciso di abbandonare il Napoli per accasarsi all’Aversa Normanna”.