Il clamoroso girone di ritorno dell’Atletico PKH, targato AWSM Store, Caffè del Centro e GOR Foto, si chiude con la sesta vittoria in altrettante uscite: la striscia vincente continua e cade anche la capolista FESTAioli che incassa la seconda sconfitta stagionale in un match che, ad onor del vero, non contava nulla per il team del presidente Falco. Chi si aspettava, però, una partita dimessa dei favoriti al titolo è rimasto deluso: i biancoverdi hanno onorato al massimo l’impegno ed hanno provato, con tutte le loro forze, a fermare l’Atletico che, però, vive un periodo eccellente che ha permesso la clamorosa remuntada dal penultimo posto al terzo che regala l’accoppiamento contro i Roosters Aversa nei quarti di finale. Partita vera, dura, maschia, come da tradizione tra questi due team rivali solo in campo. Partita decisa solo nel finale quando l’Atletico è stato glaciale dalla lunetta mentre i FESTAioli hanno pagato qualche decisione arbitrale dubbia. Ciò non toglie meriti ai ‘camoani’ che infilano il sesto successo consecutivo e si presentano al grande ballo dei playoff con la mentalità giusta e la voglia di difendere il titolo.
LA CRONACA. Partenza sparata dei FESTAioli che vogliono mettere le cose in chiaro: non siamo venuti a fare allenamento al Pala Lourdes. De Masi infila la tripla del 7-13 ma l’Atletico non demorde. Farina (7 nel quarto) si prende le sue responsabilità ma è la regia di Argenziano a cambiare il volto della gara. L’Atletico riesce a contenere lo spauracchio Iuliano ma resta indietro nel punteggio. Gli ospiti toccano il +7 dopo un gioco da tre punti di Baccaro ma, qui, gira l’inerzia della partita. Baccigalupi e Chiacchio svolgono un lavoro esemplare in vernice, Argenziano (5 nel quarto) suona la carica ma è la gragnuola di bombe a far volare il PKH al sorpasso. Coach Cicia si mette a 3/2 che, però, non tiene benissimo: la scossa arriva da Luca Cicia che, con la difesa dura ed i recuperi, tiene i suoi in linea di galleggiamento. Dopo aver toccato anche il +9, l’Atletico torna negli spogliatoi sul misero +5 dopo i canestri di Iuliano e Giovanni Canzano. Si riparte ed in campo c’è solo il PKH: la difesa biancoverde viene investita dalle bombe di Argenziano (2) e dalla ritrovata energia di Laudisio. I camoani scappano via grazie alla difesa che diventa un bunker ed ai veloci contropiedi (54-37). Sul punto di crollare, la capolista caccia fuori gli attributi: il rientro di Veccia (auguri al neo papà e benvenuta Ludovica) cambia clamorosamente la partita. L’Atletico si adagia, pensa di aver già vinto ma viene investito dallo tsunami FESTAioli: piovono missili da ogni angolo (8 nel quarto periodo) e c’è la grande firma di De Masi nel clamoroso sorpasso ospite (72-74 al 36′). L’inerzia è girata ma Laudisio, Argenziano e Farina prendono il PKH per mano ed è ancora vantaggio locale. Al 37′ c’è una prima svolta: dopo un dubbio fallo a De Masi, viene sanzionato un tecnico a Canzano. L’Atletico torna a +5 ma non è ancora finita. Astarita non ci sta: due bombe consecutive, di tabella, sentenziano il -2 a 30″. Dalla lunetta Laudisio è glaciale mentre i FESTAioli sprecano la possibilità di rientrare ulteriormente. Finisce col successo dei camoani che chiudono, alla grandissima, un girone di ritorno impeccabile.
ATLETICO PKH – FESTAIOLI BT 88-84
ATLETICO PKH: Baccigalupi 11, Pezzella, Chianese, Stellato, Argenziano 24, Marcelletti, Farina 26, Laudisio 17, Anzoini, Troisi, Chiacchio 8, F.Canzano 2.
FESTAIOLI BT: De Masi 20, Pascarella, Affinita 4, Vozza 4, Iuliano 15, Astarita 19, L.Cicia 5, Baccaro 3, De Angelis, Veccia 12, G.Canzano 2. All. M.Cicia.
ARBITRI: Aliperti e D’Urso.
PARZIALI: 15-19, 39-34, 56-42