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La compagine del San Marco Trotti sarà ospite, nel prossimo turno di campionato, per la precisione il 27esimo nel girone A di Promozione, della formazione del Sant’Arpino: uno scontro diretto, dunque, tra due squadre entrambe posizionate nei primi posti della classifica del girone, alle spalle dell’Hermes Casagiove. La squadra atellana, tuttavia, non sta attraversando un periodo facilissimo, reduce dalla sconfitta rimediata con il fanalino di coda del Giugliano, vorrà rifarsi sicuramente con una vittoria: “purtroppo poche ore prima il match contro il Giugliano è venuta a mancare la moglie del nostro caro patron, nonché madre di uno dei nostri calciatori. I ragazzi hanno giocato con il lutto al braccio e sono venute a mancare, dunque, le motivazioni giuste”, queste le parole dell’ addetto stampa Gaetano Molaro alla luce di quella che è stata l’ultima deludente prestazione della squadra atellana. Tuttavia la pausa pasquale è alle porte, a tutto beneficio del rush finale: “Dopo una sconfitta devastante, dobbiamo guardare avanti, in palio ci sono ancora tantissimi punti da conquistare e il match contro il San Marco Trotti sarà un importante banco di prova per i nostri, la compagine di Terra di lavoro è forte e seguire quello che sarà un vero e proprio scontro diretto sarà davvero interessante”. La compagine del Sant’Arpino, dunque, guarda al futuro, anche se , come conferma Molaro, “per una squadra di Promozione è impossibile fare progetti troppo a lungo termine”, vista la carenza di sponsor e di investitori: meglio guardare a un futuro più prossimo, ovvero quello che interesserà il match tra quinta e la quarta della classe Sant’Arpino-San Marco Trotti.