Virtus Carano, il tecnico Ambrosino: “Massima attenzione domani contro la Virtus Volla”



L'allenatore della Virtus Carano Salvatore Ambrosino (foto Domenico Vastante)
L’allenatore della Virtus Carano Salvatore Ambrosino (foto Domenico Vastante)

Nella domenica che il calendario dedica alla festività del Carnevale, la Virtus Carano getta la maschera ed annuncia la propria ufficiale candidatura alla promozione diretta in Serie D. Grazie ad una prestazione, frutto del più totale cinismo, la compagine aurunca materializza alle pendici del Vesuvio una delle vittorie più “esagerate” di questa stagione, prova da cui ripartire in vista dei due big match che la metteranno a confronto con Virtus Volla e San Giorgio 1926. Una settimana densa, quella degli atleti di Achille Sauchella, che sono chiamati ad un doppio impegno nell’arco di quattro giorni. Dopo aver sbaragliato le resistenze dell’Atletico Vesuvio, la Virtus proseguirà il suo trittico di fuoco domani, nel recupero del match contro i vollesi di Mimmo Citarelli, mentre domenica si giungerà a termine di una settimana caldissima con il match di cartello del 22° turno contro il San Giorgio 1926. Entrambe le gare si giocheranno alle 15 al “Lorenzo Montecuollo” di Cellole, motivo che mette in obbligo Camorani & soci di usufruire del fattore casa al fine di raccogliere quanti più punti dalle sfide interne e tornare a mettere il fiato sul collo della capolista Progreditur Marcianise. Molto probabilmente, in seguito all’esito dei due incontri, il sodalizio aurunco avrà ben chiare le idee su quale obiettivo è realmente raggiungibile; per il momento analizza il match contro i vesuviani l’allenatore aurunco Salvatore Ambrosino che, a dispetto dell’ampio risultato a favore, non lascia trasparire entusiasmo per la prestazione della squadra: “Siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni da goal create, ma non sono d’accordo nel dire che abbiamo realizzato una bella prestazione. Preferisco la sincerità a tutto, perciò, posso dire tranquillamente che dobbiamo aggiungere maggiore attenzione, qualora abbiamo in mente di proseguire a coltivare le nostre ambizioni. Al nostro cinismo sotto porta sono alternati tanti errori in difesa che ci potevano costare caro, ma fortunatamente ci è andata bene ed abbiamo portato a casa tre punti fondamentali nella lotta al vertice”. Il trainer di Pozzuoli proietta il suo pensiero alle due prossime sfide di campionato: “Non possiamo un attimo rifiatare che ci aspettano due sfide in quattro giorni. Si parte con il recupero di mercoledì contro la Virtus Volla ed l’impegno di domenica prossima contro il San Giorgio 1926: due big match dal valore fondamentale per capire dove possiamo arrivare realmente. Abbiamo la fortuna di ospitare entrambe le nostre concorrenti sul nostro campo, quindi dobbiamo obbligatoriamente cacciare grinta, cattiveria agonistica e cuore per spegnere le loro ambizioni ed ampliare sempre di più il nostro sogno di raggiungere un insperato traguardo”.




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