“ Se guardiamo la classifica potremmo timidamente lanciarci in un pronostico positivo, ma commetteremmo un grave errore a cadere in tentazione”. Pensieri e parole di Luca Bobbio. L’assistant coach di Massimo Monfreda così presenta la sfida che vedrà sabato pomeriggio la Codere opposta all’Heraclea Volley.
Nona in classifica, la formazione sicula risulta essere particolarmente temibile sul terreno amico. Davanti al proprio pubblico, infatti, ha saputo costruire la sua tranquilla classifica. Dopo un inizio stentato ha avuto un rendimento costante ed oggi è nona, ma a soli tre punti dal sesto posto. Nell’ultimo turno si è arresa nettamente al Bastia Umbra, ma era reduce da tre vittorie pesantissime: Catania in casa, Bari e Potenza in trasferta. Una sconfitta, insomma, inaspettata.
“ La formazione gelese – prosegue Bobbio – non merita l’attuale posizione. Ha una classifica bugiarda se si guarda al valore tecnico delle sue giocatrici, ma sinora ha avuto un rendimento troppo altalenante e per forza di cose oggi alberga al nono posto”.
Il coach, però, non si fida.
“Assolutamente, bisogna fare attenzione. Lo impongono tanti fattori. La loro voglia di riscatto dopo la sconfitta con il Bastia, la lunga trasferta a cui ci sottoponiamo, il valore delle rivali e, non ultimo, il fatto che le formazioni siciliane sul proprio campo sono molto ostiche”.
La squadra è partita venerdì mattina alla volta della Sicilia. Nella mattinata di sabato ci sarà un leggero allenamento di rifinitura. Alle 19:00 prima battuta di un match che si preannuncia molto interessante. Due assenze per la Codere: Paioletti rimasta a casa perché impegnata con un esame universitario e Ricciardi, partita per la Sicilia, ma di fatto non ancora al meglio e difficilmente impiegabile. Regolarmente al loro posto le altre.