Grandissima prova di carattere, gruppo e coraggio dell’Atletico PKH, targato AWSM Store, Caffè del Centro e GOR Foto. I passi avanti intravisti nella vittoria contro la capolista B&F, sono stati prontamente bissati nel delicato confronto diretto, in chiave playoff, contro il Mopè Portico arrivato al Pala Lourdes forte, tra l’altro, del +14 dell’andata. Tutto spazzato via dalla prestazione eccelsa dei rossoblu che hanno disputato la miglior prestazione stagionale nell’ennesima sfida ‘senza ritorno’ di questo periodo iniziato con due vittorie in altrettante sfide. L’innesto del play Nicola Argenziano ha dato i benefici sperati: rotazioni lunghe, tutti nei propri ruoli, ordine, difesa feroce e disciplina sono state le armi che hanno permesso di portare a casa due punti pesanti e girare anche lo scontro diretto. Il Mopè non ha certamente brillato come all’andata ed ha pagato a caro prezzo la serata non esaltante di Palmiero, Salzano e l’imprecisione degli esterni. I demeriti degli ospiti, pero’, si scontrano coi meriti dei campioni in carica che sembrano aver cambiato marcia. Una rondine non fa primavera… ma due forse si.
LA CRONACA. Il neo acquisto Argenziano parte dalla panchina, in cabina di comanda va il rientrante Canzano e l’Atletico parte come una scheggia impazzita. Quattro punti di Farina ed il dominio di Chiacchio e Baccigalupi a rimbalzo scava il primo mini allungo (10-2). Il Mopè si rimette immediatamente in carreggiata grazie a Russo (7 punti nel quarto) ed alla tripla di Luigi Palmiero, unico sussulto della sua gara. Troppo poco perchè la difesa non tiene la furia dei casertani e l’Atletico è sempre avanti. La musica non cambia nel secondo periodo, anzi i locali scappano via. Chiacchio e Baccigalupi sono devastanti, Farina gioca un secondo periodo da 10 punti, Argenziano, Canzano e Laudisio si alternano bene in regia, gli altri difendono alla morte. Alla pausa lunga è +17. Il Mopè si risveglia coi sei punti di Trepiccione in avvio di ripresa ma è veramente troppo poco per impensierire l’Atletico. Argenziano spara il missile del +21, la difesa continua a tenere e concedere le briciole agli ospiti (Salzano tenuto a soli due punti e Russo obbligato a tiri forzati). A questo punto Portico pensa a difendere il +14 dell’andata ed arriva fino al -16 dopo la tripla di Raucci al 35′. Ma il PKH ha voglia di fare bottino pieno stavolta: bomba di Laudisio, bomba di Argenziano (7 nel quarto) e la pratica è archiviata. Suona la sirena e l’Atletico PKH ha tre motivi per gioire: seconda vittoria consecutiva e crisi quasi superata, aggancio a Portico (che pero’ ha una partita in meno) e ribaltato il doppio confronto, cinquantesima vittoria nella propria storia.
ATLETICO PKH – MOPE’ PORTICO 76-53
ATLETICO PKH CASERTA: Baccigalupi 11, Pezzella, Chianese, Stellato, Argenziano 14, Marcelletti, Farina 21, Laudisio 11, Anzoini, Chiacchio 13, Canzano 6, Vanore.
MOPE’ PORTICO: Salzano 2, A.Palmiero, Testa 2, Merola 6, Morrone 3, Trepiccione 6, Parillo 4, Raucci 3, Maesano 1, Russo 19, Ruggiero 2, L.Palmiero 5. All. Morrone.
ARBITRI: Rinaldi e D’Urso.
PARZIALI: 21-14, 42-25, 59-37