Detto fatto. Roberto Chiancone è il nuovo allenatore dell’Aversa Normanna. E’ arrivata nel tardo pomeriggio l’ufficialità di una notizia che da ieri avevamo già anticipato. Ecco il comunicato del club.
L’Aversa Normanna ha un nuovo allenatore. E’ Roberto Chiancone, che sostituisce Nicola Romaniello alla guida della squadra granata. Salernitano, 59 anni, il neo tecnico normanno ha esperienza da vendere, avendo allenato in piazze importati come Castellammare di Stabia, Nocera Inferiore e Andria, oltre a sedersi sulle panchine del Gugliano, Acireale, Palmese, Real Marcianise e Scafatese. Con Martina Franca e Battipagliese ha ottenuto, inoltre, due promozioni dalla C1 alla C2. Insieme a Chiancone arriva ad Aversa anche Gerardo Viscido, in qualità di allenatore in seconda. I due mister seguiranno anche l’aspetto atletico della squadra, dopo le dimissioni del preparatore Vincenzo Potenza. “E’ una sfida, un mettermi in discussione per l’ennesima volta”, esordisce Chiancone. “Non stare nel giro ti tarpa un po’ le ali. Lo scorso anno ho rifiutato compagini di Lega Pro posizionate in bassa classifica, ora ho accettato Aversa perché credo che la squadra abbia delle potenzialità, forse ancora inespresse, ma dalle quali si può ripartire per uscire fuori dal baratro. Dei calciatori dell’Aversa Normanna ho allenato solo Manco, quando ero a Marcianise, ma li conosco quasi tutti per averci giocato contro, a partire da Gragnaniello, Polani, Castaldo e lo stesso Wagner. Ho detto che questa sarà l’ennesima sfida da parte mia. Ho allenato squadre che stavano in pessime posizioni di classifica e sono riuscito a salvarle, anche attraverso i play-out. Quindi so bene come affrontare queste situazioni. Certo, siamo in ritardo, ma abbiamo dodici gare da giocare e dobbiamo fare più punti possibili, senza guardare a chi ci sta avanti e osservando solo chi lasciamo indietro. Ai tifosi dico di stare vicino alla squadra. Dobbiamo ripartire da zero e far finta che ci sia di fronte a noi un girone di ritorno di sole dodici partite. Ci sono tutte le condizioni per farcela. Tifosi, potenzialità della squadra, società seria. Naturalmente, come presupposto ci deve essere anche la voglia di lavorare dei giocatori, la loro abnegazione e dedizione alla causa, altrimenti – conclude Chiancone – perdiamo solo tempo”. Domani pomeriggio ad Aversa, Chiancone effettuerà il suo primo allenamento.