Scatta all’Otello Buscherini di Forlì la finale per l’assegnazione del 42° scudetto nella storia dell’Italian Softball League. Per il secondo anno consecutivo si ritrovano di fronte Des Caserta e Fiorini Forlì, prima e seconda classificata della regular season, che duellano per la terza volta. Nel 2006 s’imposero le forlivesi per 3-2, nel 2009 successo casertano per 3-1. La serie che prende il via sabato alle 18 dalla Romagna e che nel prossimo fine settimana si sposterà al “San Clemente” di Caserta, si presenta più affascinante ed equilibrata della passata stagione. Il Fiorini, che ha rifilato un secco 3-0 senza subire punti al Legnano, appare più determinato in attacco ed in difesa e può contare su una coppa di lanciatrici, Kristina Thorson e Leslie Malerich, sensazionali. Il Des, che ha dovuto piegare quattro volte Bollate per approdare in finale (garauno è stata assegnata a tavolino),che ha una pedana straniera solida con Anjelica Selden e Karina Cannon, ha perso Lisa Birocci e confida sulla vena della miglior vincente dell’ISL Mara Papucci (14 vittorie nel corso dell’anno). Le ragazze del presidente Giovanni Bombacci disputano la decima finale italiana (con tre vittorie, nel 2002, 2006 e 2008) puntano su un gruppo di ragazze esperte, sulla classe di Montanari, sulla ritrovata vena di Trevisan; mentre Caserta, oltre al vantaggio del fattore campo, punta sulla vena delle migliori mazze della semifinale, Mindy Cowles (571), Francesca Seguella (455), Bianca Novelli (444, con 2 fuoricampo). “Si affrontano le migliori formazioni italiane – dicono il manager casertano Obletter ed il capitano forlivese Stefania Vitaliani – e la vittoria andrà a chi sbaglierà meno”. “Forlì è più squadra rispetto – sottolinea Obletter – ma se giochiamo al top ce la possiamo fare”. “Dobbiamo essere unite, non avendo da dimostrare niente a nessiuno – spiega invece la bandiera del Fiorini – giocare una partita alla volta, un out alla volta, per centrare l’obiettivo”. In garauno si affronteranno Kristina Thorson (5bv e 23so contro Legnano) e Anjelica Selden (6bv-16so con Bollate), due ex All America, piovute in Italia dal campionato professionistico Usa. Un testa a testa che potrebbe decidere questa serie. In garadue in pedana Leslie Malerich (11 vittorie-1 sconfitta nel 2010) e Mara Papucci (14-3). Difficile azzardare un pronostico. Meglio dunque fare parlare i numeri. Nella regular season Forlì ha avuto 267 di media battuta, 2.27mpgl e 31 errori; Caserta ha chiuso con 251mb, 1.92mpgl, 59e. In semifinale: Forlì 288mb, 0.00mpgl, 1e; Caserta 287mb, 0.81mpgl, 3e.