Hermes Casagiove, Sorgente: “Darò il massimo contro il Real San Felice, la mia ex squadra”

Appena insediatosi al quarto posto, l’Hermes Casagiove non ha alcuna voglia di smettere il suo inseguimento verso i primi tre gradini del podio. Nel match che si terrà domani pomeriggio alle 14.30 al “Comunale” di Casagiove, la selezione del presidente Michele Corsale affronta il San Felice a Cancello con l’intento di vendicare la batosta dell’andata, quella che è stata definita da tutti la partita più brutta dell’Hermes fino ad ora. Mancheranno due colonne portanti della squadra di Enzo Casaccio, come il capitano Aldo Lucchetti ed il metronomo Raffaele Papa che sono stati bloccati dal giudice sportivo per recidività in ammonizione e torneranno a disposizione per la prossima trasferta di campionato di Qualiano. Con tali assenze assume maggiori responsabilità il condottiero giallorosso Vincenzo Sorgente che guiderà la retroguardia casagiovese insieme alla saracinesca Tommaso Merola. L’esperto calciatore di Curti non ha paura di rivestire un ruolo principale nel match che lo vede affrontare la sua ex squadra, con cui ha giocato lo scorso anno da dicembre fino ad aprile, in prestito dall’Hermes: “Il San Felice a Cancello è la prossima avversaria che abbiamo l’obbligo di sconfiggere, affinchè il terzo posto sia un obiettivo raggiungibile. Avendo giocato con loro l’anno scorso, darò il massimo. Non sono un tipo che sente queste cose. Ci tengo a fare bella figura contro la mia vecchia società, ma niente di più. Guardo alla stagione odierna ed al bel campionato che stiamo facendo. Non sarà semplice fare a meno di capitan Lucchetti e Papa, ma io sono pronto per non rimpiangere la loro assenza. Sono convinto che possiamo toglierci ancora tante soddisfazioni in un campionato strano che, ogni domenica, vede accadere risultati strani. Punto totalmente sull’unità del nostro gruppo che ci può garantire di conquistare qualsiasi obiettivo, grazie all’indiscutibile serenità che la dirigenza ci concede ed all’organizzazione che è l’ingrediente principale in un club che vuole fare bene”.