Il Gladiator inizia il 2013 conquistando il diciottesimo risultato utile consecutivo. Pari senza reti sul campo del Foggia, uno 0-0 che forse lascia anche un pizzico di rammarico in casa sammaritana per le numerose occasioni-gol create e non concretizzate . Squillante recupera Terracciano e inserisce Bizzarro con Del Sorbo e Manzo. Leone al posto dello squalificato Longo. Dall’altra parte Padalino in porta preferisce Micale a Mormile, dà fiducia al marcianisano Famiano in attacco affidando a Michele D’Ambrosio le chiavi del centrocampo. Arbitra De Domenico di Locri. Buon avvio di gara con le due squadre ad affrontarsi a viso aperto senza grossi timori. Dopo un minuto tiro cross di Bizzarro che spaventa Micale. Replica Famiano con un destro centrale bloccato a terra da Maiellaro. Nuovamente Bizzarro protagonista al minuto diciassette quando batte un calcio d’angolo costringendo il portiere al difficile intervento. Il ritmo si abbassa e per annotare una nuova azione da gol bisogna arrivare al trentaquattresimo: traversone di Di Pietro, stacca Del Sorbo e sfera a lato. Cinque giri di lancette e nuovo brivido per Micale che in due tempi ferma un tentativo aereo di Borrelli. Poi tegola per i rossoneri costretti a rinunciare a Compierchio sostituito da Coccia. Un minuto di recupero e poi si torna negli spogliatoi a riorganizzare le idee. La ripresa si apre con una punizione di Manzo alta di un niente. Occasionissima per i padroni di casa al quarto: Giglio va via sulla sinistra e prova a pescare l’accorrente Coccia dalla parte opposta. L’attaccante arriva con un attimo di ritardo graziando i campani. Al quarto d’ora Squillante inserisce Pippo Tortora al posto di Bizzarro. Tornano a farsi pericolosi i satanelli al ventesimo con una punizione di D’Ambrosio. Missile a lato. Il confronto resta equilibrato e le emozioni non mancano. Clamorosa quella del venticinquesimo con Gatta che ruba palla ad Agnelli, sinistro a giro alto sopra la traversa. Passano i minuti, aumenta la paura di perdere e le due squadre si accontentano del punto. 0-0 allo ‘Zaccheria’, nerazzurri ancora imbattuti e va bene così. Ultimo brivido per i rossoneri lo procura Di Pietro: sponda in area da rimessa laterale e colpo di testa troppo debole del giocatore nerazzurro. Un po’ di rammarico c’è, ma si poteva anche osare di più.
Foggia-Gladiator 0-0
Foggia: Micale, Basta, Picascia, Agnelli, Loiacono, Cassandro, Compierchio (45’ Coccia), D’Ambrosio (75’ Quinto), Giglio, Famiano, Ferrante (58’ Agostinone). A disp.: Mormile, Esposito, Tommaselli, D’Angelo.
Gladiator: Maiellaro, Pastore, Viglietti, Gatta, Borrelli, Terraciano, Bizzarro (60’ Tortora), Di Pietro, Del Sorbo (90’ Criscuolo), Manzo (79’ Bonavolontà), Leone. A disp.: Voli, Schettino, Franchini, Luce.
Arbitro: Perotti (Legnano), De Domenico (Locri), Vecchi (Lamezia Terme)
Ammoniti: Agnelli (F), Cassandro (F), D’Ambrosio, Gatta (G), Terraciano (G), Di Pietro (G)