Passate le festività natalizie, si ritorna in palestra ricominciando a faticare sul serio. Non che tra il Natale ed il Capodanno i ragazzi di coach Massimo Massaro non si siano incontrati, ma è stato certamente un periodo per recuperare le energie. Agl’ordini del preparatore atletico Ottone Amore, i biancoblu hanno svolto un lavoro fisico prettamente per ristabilirsi e ripartire sin dal primo impegno agonistico del nuovo anno con la stessa grinta, e lo stesso fisico, che hanno scandito i primi undici match di questo campionato di Divisione Nazionale C. Ormai il lavoro fisico, soprattutto nello sport professionistico, è un fattore importante ed indispensabile, eppure, spesso la preparazione atletica viene confusa come una sorta di stato punitivo. Abbiamo parlato di questo ed altro proprio con il preparatore Amore, che tra l’altro in questi giorni è impegnato con la rappresentativa della Campania al Trofeo delle Regioni di Montecatini Terme dedicato ai futuri campioni classe ’99.
Nel primo scorcio di campionato la squadra è stata, dal punto di vista della forma fisica, al top?
“Tracciando un primo bilancio di questo scorcio di campionato – esordisce il preparatore biancoblu – possiamo ritenerci molto soddisfatti. Siamo partiti durante la preparazione con un’idea ben chiara, stabilita con il coach, portando avanti una preparazione fisica integrata alla pallacanestro, andando di pari passo ad un discorso tecnico-tattico supportato dal lavoro fisico. In questa pausa di campionato siamo riusciti a ripetere tutti i test di valutazione funzionale fatti ad inizio stagione, avendo ottimi riscontri di miglioramento un po’ da tutti i giocatori, in particolare Luciano Rusciano”.
In questa sosta natalizia hai cercato di riprendere il lavoro, oppure hai sfruttato l’assenza d’impegni per rigenerare le energie?
“Anche qui la strategia è stata scelta di comune accordo con il coach, così come quando siamo partiti in cui abbiamo puntato su un discorso di prevenzione e miglioramento della condizione fisica, anche adesso – analizza Ottone Amore – stiamo dando la possibilità da un lato di ricaricare le batterie, dopodiché fatti opportuni test di valutazione decideremo la strada da percorrere per provare a dare qualcosa in più sotto il profilo fisico. Questo sempre con l’idea di costruire poco ma in continuità per tutto il campionato piuttosto che utilizzare grossi carichi in brevi periodi e poi abbandonare il discorso fisico”.
In questi giorni è stato semplice tenere a dieta i giocatori. Ti fidi di loro?
“Posso affermare che abbiamo a che fare con dei professionisti, con ragazzi che hanno avuto quasi tutti delle esperienze in campionati superiori e quindi sanno cosa significa riprendere l’attività dopo la sosta natalizia e sanno anche cosa significa trovarsi fuori condizione. Io mi affido pienamente al buonsenso di ognuno di loro”.
Te la senti di fare un pronostico per la prima gara dell’anno, a Taranto?
“A me non piace fare pronostici, perché alcune volte porta male. Però dico che innanzitutto bisogna essere coscienti e consapevoli dei nostri mezzi e puntare ad allenarci giorno per giorno per migliorare quella che è la nostra condizione. Poi se gli avversari saranno più bravi – conclude Ottone Amore – saremo noi i primi a congratularci con loro, ma certamente dovranno prima batterci”.