Virtus Carano, l’impegno con lo Stasia Soccer tra movimenti in entrata ed in uscita

Rivitalizzata dall’importante vittoria ottenuta sull’Isola di Procida, la Virtus Carano vuole chiudere in bellezza il girone d’andata. Nell’ultima gara di questo 2012, ricco di soddisfazioni per la società del presidente Achille Sauchella, al “Lorenzo Montecuollo” di Cellole domenica pomeriggio alle 14.30 arriverà lo Stasia Soccer del tecnico Renna. Si affronteranno, in quello che è da tutti considerato il big match del 15° turno,  due tra le compagini più attrezzate del raggruppamento che sono divise da un misero punticino ed entrambe risultano vincitrici nella precedente giornata, rispettivamente contro Isola di Procida ed Ercolanese. La selezione di Sant’Anastasia si è rinforzata in settimana con gli acquisti dell’esterno offensivo classe ’87 Durante Rima, ex Savoia e Gladiator, del fantasista ’79 Ivan Di Sabato ex Torrecuso e del centrocampista ’86 Paolo Sardo, proveniente dall’Hyria Nola e fratello del più noto Gennaro (attuale calciatore del Chievo Verona). La Virtus Carano ha invece scelto una campagna di rafforzamento basata sui giovani, a partire dagli acquisti degli under Amoroso, D’Alterio, Morrone e Gritti, provenienti dalla Puteolana 1909 e Ricca, reduce dall’avventura con il Formia Calcio. Acquisti che controbilanciano con le operazioni di svincolo di Raffaele Cerasuolo, Valerio Loreto e Gennaro Marigliano. Si esprime sull’attuale momento della Virtus il dottor Vito Santilli, uno dei principali dirigenti della società caranese capitanata da Achille Sauchella che ci tiene a ringraziare i cinque fedelissimi che domenica si sono sobbarcati un mare di sacrifici, pur di sostenere i propri colori: “La gara contro lo Stasia Soccer ha un valore importante per la nostra classifica, poiché ci potrebbe permettere di rinsaldare le nostre ambizioni, dopo una vittoria sofferta a Procida che abbiamo meritato, malgrado le tante occasioni sprecate. E’ strano ma da un po’ di tempo ci risulta molto difficile fare goal, eppure abbiamo in squadra due bocche di fuoco come Mortelliti e Reppucci, cui si è aggiunto ora anche il toro Mautone. Spero che sia solo un momento, abbiamo bisogno del loro apporto in fase offensiva”.