Alla vigilia del campionato di Promozione piacevole amarcord con Renato Cardillo, ex calciatore di Casertana, Mondragone e Carano di fine anni ’70 che ovunque e’stato si e’ fatto apprezzare per professionalità e competenza. Lodevole l’iniziativa dei tifosi del Carano di consegnare la maglia di Cardillo e Festini,due vere bandiere, a due elementi rappresentativi della rosa attuale. Gesto che testimonia la traccia importante che giocatori come Cardillo e Festini possano aver lasciato nel cuore dei tifosi anche a distanza di tanti anni Facile essere calciatori,e’difficile avere coerenza e ideali in un mondo che brucia tutto e subito. Renato Cardillo ricorda con orgoglio i suoi tempi:”Esperienza con la Casertana nel 1975 bellissima , erano i primi anni che giocavo a calcio. Ricordo con affetto il mister dell’epoca Giovanni Bagni un signore. C’era un giocatore per cui stravedevo come Fazzi. Giocavo come mezzapunta.
Le tappe della tua carriera
Sono andato a Mondragone in Promozione realizzando 18 reti con i giovanissimi dell’As Mondragone.Sono stato a Carano, Minturno, Vairano, Cellole, Formia, Teano.
Che sensazioni provi nell’avere rispetto e stima anche a distanza di tanti anni dai tuoi tifosi di Mondragone e Carano?
Vuol dire che hai lavorato bene con serietà professionalità. Ho giocato con entrambi: faccio il mio in bocca al lupo a entrambe le formazioni. Sarà il derby dell’amicizia. Credo che la sorpresa sarà il Carano ma la ciliegina sara’il Mondragone più quadrato.