Una gara contro una squadra a fondo classifica, molto giovane e inesperta, poteva riservare parecchie incognite. Il Family riesce a venire a capo di tutti i problemi del caso nella serata in cui Anna Guida stasera non riesce a trovare la via del canestro e in cui specie nella prima metà di gara, nonostante un vantaggio in doppia cifra non si era mia visto il bel gioco. Per battere una squadra che giocava in maniera forsennata, spregiudicata, con tutta se stessa, serviva tanto cuore e forse, proprio nel momento clou, l'ingresso della leonessa Di Cresce ha dato quella spinta necessaria alla squadra di Sacco per sbloccarsi e dimostrare la superiorità schiacciante che è poi stata confermata nel secondo tempo e sul tabellone finale. un parziale di 45-14 negli ultimi 20' che non lascia spazio a critiche. Contro le napoletane di coach Prestisimone schierate a zona per tutto l'arco della gara, l'attacco casertano ha dimostrato ottime letture e fluidità nei passaggi, che sono sempre arrivati generosi sulle atlete libere dalla media e lunga distanza. percentuali che col crescere della gara sono aumentate di gran lunga e hanno consacrato una gara che, indipendentemente da tutto, doveva essere archiviata il primi possibile e senza danni. Infortuni che hanno occorso con tanta sfortuna la squadra partenopea con una distorsione per Brillante e un dito rotto per Iaccarino, ed altre cadute abbastanza rovinose. Il giovane gruppo partenopeo, ha cercato di dare tutto quello che aveva, ma le assenze di Alessia Marino e Trocciola, si sono fatte sentire, anche se Incorvaia, specie nella fase iniziale della gara ha provato a tenere a galla le sue in ogni modo. Occasione, dato lo scarto, per sottolineare la panchina del family, oggi decisiva più che mai, con chances in campo anche per chi come Pedata e Maurizio aveva scritto a referto solo ne in questa stagione.
LA CRONACA: Con Guida che sbaglia i primi tiri della gara, l'attacco Family è preso in mano da Del Gaudio e Iuliano, con la play brava a incunearsi nella difesa avversaria e la lunga che sa farsi trovare sempre al posto giusto. Incorvaia dalla lunetta e col lavoro in vernice mette punti a refrto per le sue, ma sono ancora De Rosa e Iuliano a dominare nell'area dei tre secondi, allungando il vantaggio su un rassicurante più 10 (13-3) che Incorvaia corregge sul 15-9 della prima sirena. Con Guida fuori dal match coach Sacco cambia inserendo Del Monaco, mentre entra anche Guastaferro per Del gaudio con due penalità a carico. Quello che si vede in campo è una sequela infinita di errori, con il Family che si arena contro la zona mentre la Emjoy inanella una serie di palle perse molto banali e poco forzate dalla difesa. Dopo 4' e tante sfuriate di coach Sacco in timeout, De Rosa sblocca le sue, prontamente risposta dalla solita Incorvaia, ma è un fuoco di paia prima di tanti errori uguali ai precedenti. Quando nulla funziona si passa alla difesa forte e questa produce immediatamente, regalando per ben tre volte a Del Monaco la possibilità di andare ad appoggiare in contropiede solitario. Adinolfi e Iaccarino segnano dalla lunetta con basse percentuali, ma è l'ingresso di Chiara Di Cresce e il ritorno in regia di Del Gaudio a cambiare la gara, con intensità a rimbalzo, lavoro duro e tanti segni positivi di quelli che non finiscono sulle statistiche. Proprio su quest'asse si conclude il tempo con lo splendido assist della play che viene mandato a bersaglio dalla lunga. Alla pausa lunga è 26-15. La ripresa ha tutto un altro sapore. Margio si traveste da Arsenio Lupin va per varie volte al furto con scasso, Del Gaudio imperversa con le sue conclusioni dalla distanza e con gli assist (a fine gara ben 6) che vengono finalizzati da Iuliano prima e Di Cresce poi. Del Monaco va in contropiede per l'ennesiam volta e con un break di 19-1 siamo 45-16. Cala vistosamente l'intensità del gioco e dopo il canestro del 47-18 Chiara Di Cresce si prende gli applausi del pubblico (numeroso ed equamente distribuito sugli spalti) al suo rientro in panchina. Alla terza sirena siamo 48-21 grazie alle iniziative di Castaldi per la squadra ospite. Il quarto periodo vede le giovani del Family protagoniste. Prima Guastaferro strappa applausi con due triple “alla Basile”, poi Migliore correre, segna e recupera tanti palloni, mentre De Rosa fa valere la sua esperienza rimpinguando il suo bottino personale. C'è spazio anche per Maurizio e Pedata che corrono parecchio ma non riescono a trovare la via del canestro. Il finale è ancpra per la Guastaferro che riesce a mandare a bersaglio un pregevole gioco da tre punti che manda agli archivi la gara sul 71-29 finale, una prova di forza non indifferente che proietta il Family primo in classifica al giro di boa con 5 vittorie in altrettante partite.
FAMILY CASERTA – EMJOY NAPOLI 71-29 (15-9; 26-15; 48-21)
Family: Margio 7, Del Monaco 10, Migliore 4, Pasquariello, Iuliano 11, De Rosa 15, Del gaudio 6, Maurizio, Guida 2, Guastaferro 9, Di Cresce 7, Pedata. All. Sacco
Emjoy: Brillante, Ferrara 2, Castaldi 4, Alinei, M.Marino 2, Iaccarino 4, Prestisimone ne, Morelli ne, Piccioli 2, Adinolfi 4, D'Andrea, Incorvaia 11. All. Prestisimone