Pareggio esterno per la Cavese che, per due volte in vantaggio, si fa rimontare dalla Casertana. Prestazione in chiaroscuro per la formazione di Matafora che coglie il sesto pareggio stagionale. Le sconfitte di Gelbison e Battipagliese davano alla Cavese l’opportunità di avvicinarsi con decisione alla zona play-off, in caso di vittoria contro la Casertana. La partita, disputata in posticipo su richiesta dei padroni di casa, non ha avuto però l’esito sperato per gli aquilotti che collezionano il sesto pareggio stagionale. Nella formazione iniziale, schierata di nuovo col 3-4-3, mister Matafora recupera Asciuti nel terzetto difensivo con Pisapia e Lamberti; in mediana, con Giosuè Senatore squalificato, propone il tandem Pannullo-Barretta; tra i pali D’Amico, fresco di esordio in prima squadra meno di ventiquattro ore prima della gara odierna, sostituisce lo squalificato Della Spada. La Casertana presenta in formazione Esposito, classe ‘91, dalla prima squadra: la presenza e l’apporto del numero 11 si rivelerà decisivo. L’avvio di gara è più che incoraggiante per la Cavese che, dopo un minuto e mezzo è già in vantaggio. L’azione si sviluppa sulla destra con De Caro che scarica per l’accorrente Fierro il cui cross al centro è ben impattato con un colpo di testa in corsa da Desiderio che indirizza la palla sul palo più lontano: 1-0. Per 20’ i biancoblu riescono a tenere in mano il pallino del gioco, ma senza colpo ferire. La Casertana prende coraggio e si fa vedere dalle parti di D’Amico: al 16°, la punizione dal limite di Esposito termina al lato. Disattenta la retroguardia aquilotta al 20° su un lancio di Esposito che pesca Natale il cui destro in corsa esce di poco. E poi ancora una palla lanciata lunga, stavolta dal portiere, a dar noia alla Cavese poiché Pisapia tocca di testa all’indietro verso D’Amico mentre Stravino gli si inseriva alle spalle: il tocco del centrocampista viene deviato dal portiere metelliano, poi Lamberti spazza a pochi passi dalla linea. La Cavese tiene botta e riparte, cercando la conclusione dalla distanza, ma rischia ancora alla mezzora quando ancora Stravino calcia dal limite con la palla che si appoggia sull’incrocio dei pali a D’Amico battuto. Il pareggio arriva al 35° con un’azione sulla sinistra rifinita da Esposito per Natale che in piena area controlla e di destro fa gol. Allo scadere di frazione la Cavese, però, potrebbe addirittura mettere in ghiaccio la partita. Al 43°, infatti, una bella verticalizzazione di Pannullo manda in porta Desiderio che controlla in corsa e calcia un bolide dal limite che colpisce la parte inferiore della traversa e termina in rete. Un minuto più tardi, De Caro si libera in dribbling di un avversario e da posizione defilata, anziché servire al centro per due compagni, calcia addosso al portiere in uscita sprecando l’occasione per il 3-1. Meno emozioni nella ripresa. Al 10°, De Caro affonda sulla destra, rientra sul mancino e conclude ma Leone alza sopra la traversa. La Cavese prende le misure alla Casertana e concede molti meno spazi tentando di pungere in contropiede, ma con poca precisione. Buono è l’impatto sulla partita di Montefusco. Nei biancorossi allora sale in cattedra Esposito che spesso arretra sulla linea mediana a prender palla e si avventura in azioni solitarie che mettono in affanno la retroguardia metelliana. E in questo modo, alla mezzora, arriva il pari: Esposito ne salta tre e centra per l’accorrente Barra che deposita in rete. Nei minuti successivi il destro a lato di Belcranio per la Cavese e la punizione di Esposito respinta da D’Amico fanno da preludio all’ultima azione sulla quale la Casertana potrebbe portare a casa l’intera posta in palio. Ancora Esposito semina il panico a sinistra viene controllato di petto da Abatiello ma il suo tiro da due passi viene murato dall’ottimo D’Amico. Termina dunque 2-2, ennesimo pareggio per la Cavese e sabato prossimo arriva il Savoia.