La Virtus Carano demolisce il Bacoli Sibilla Flegrea nel posticipo dell’ottava giornata. Con una prestazione impeccabile dell’intero collettivo la compagine gialloblù del presidente Sauchella assesta tre colpi mortali ai bacolesi ed ottiene una vittoria meritata con il risultato di 3-0. Nulla è stato sbagliato dai guerrieri gialloblù che hanno concesso una sola opportunità agli ospiti ed hanno sconvolto la barricata sorretta da Martucci, miglior difesa del campionato fino a questo momento essendo stata penetrata solo per tre volte in sette gare. Al debutto al “Lorenzo Montecuollo” di Cellole, il nuovo tecnico caranese Salvatore Ambrosino osserva i suoi ragazzi dominare la vecchia capolista e si gode la gran prolificità del tandem offensivo Mortelliti-Reppucci, determinanti rispettivamente con il goal che ha sbloccato la partita e della doppietta che ha chiuso la pratica.
PRIMO TEMPO: In questo momento staremmo parlando di un’altra partita, qualora il Bacoli Sibilla di mister Michele Nunziata avesse sbloccato il risultato alla prima occasione degna di nota. E’ il 6’ quando i bacolesi recuperano palla e danno avvio ad una veloce ripartenza con Aliyev che anticipa la scivolata di Camorani e serve in contropiede Di Matteo: il fantasista ospite regala un assist d’oro a Liccardi che, tutto solo a centro area, viene ipnotizzato da un miracoloso Iaccarino che sventa un goal già fatto. Così, come accade spesso in un campo di calcio, si assiste impietriti da quanto sia spietata l’unica vera regola di questo magnifico gioco. Seguendo per filo e per segno le disposizioni di quella crudele legge che dice “goal mangiato goal subito”, la Virtus Carano ottiene con forza il vantaggio. Il combattente Camorani ci prova dal limite, la palla viene rimpallata e diventa utile per Cerasuolo che, con grande intelligenza, invece di calciare egoisticamente consegna un cioccolattino all’immortale Mortelliti che firma l’1-0. L’offensiva della Virtus non si placa con il vantaggio. Sono passati appena tre minuti quando Reppucci trova lo spazio per il tiro, angolato ma intercettabile: il portiere ospite Martucci non cura bene la traiettoria del pallone e si fa beffare da un falso rimbalzo che proietta il pallone in rete. E’ un goal inaspettato che taglia le gambe ai bacolesi e sorprende perfino l’autore del goal che non esulta per l’evidente errore avversario. La debole replica ospite giunge solo al 31’, con Iaccarino che fa buona guardia su un lancio di Mastroianni ed, in uscita, rinvia di testa il pallone destinato ad Aliyev. Protesa in avanti per riaprire la gara, il Bacoli rischia di subire il colpo di grazia già al 35’. Cirelli lancia Reppucci che vince il contrasto con Borrino e calcia a colpo sicuro: bravo Martucci ad uscire ed a chiudere lo specchio della porta. Anche Varone libera il suo destro che il portiere ospite blocca con una parata plastica (38’). Lo stesso tentativo viene operato anche da Di Matteo che deve fare i conti con i riflessi di Iaccarino (41’).
SECONDO TEMPO: Il tecnico ospite chiama Michele Nunziata motiva i suoi negli spogliatoi ma l’unica occasione è una conclusione velleitaria di Liccardi (47’). Ben più fragorosa è la manovra caranese, scandita dall’ottima regia del capitano Alfonso Camorani e resa effervescente dalle qualità balistiche del giovane classe’94 Cirelli che crea scompiglio sulla fascia sinistra (51’). Dopo il tiro di un’evanescente Di Matteo respinto da Iaccarino (64’), la Virtus Carano confeziona il goal del definitivo 3-0. Cirelli protegge palla e serve al limite dell’area Reppucci che si beve D’Oriano con un tunnel ed esplode una saetta che bacia la traversa e si insacca (66’). Stupenda prodezza del bomber classe ’91 che regala alla platea caranese un’altra perla del suo enorme repertorio e, grazie alla terza doppietta consecutiva, consolida il primato solitario nella classifica marcatori con 8 reti. La replica del Bacoli Sibilla non sopraggiunge dalle parti di Iaccarino, grazie alla prestazione fenomenale dell’intera retroguardia, composta da Posillipo, Del Franco e Loreto, che è in stato di grazia. Non è da meno Iandico che al 67’ si esibisce in una bella azione solitaria sulla destra. Al 71’ ottimo triangolo tra Camorani e Cirelli: quest’ultimo entra in area, con un bellissimo tocco di suola in stile Lamela scarta Borrino e tenta un tiro a giro che sfiora di poco il palo. Nel finale il neo-entrato Gagliano e Cirelli potrebbero realizzare il quarto goal ma Martucci chiude la saracinesca, mantenendo immutato il risultato finale di 3-0 a favore della Virtus Carano.
VIRTUS CARANO: Iaccarino, Iandico, Loreto, Varone Emilio, Del Franco, Posillipo, Cirelli, Camorani (91’ D’Amore), Reppucci, Mortelliti (65’ Marigliano), Cerasuolo (85’ Gagliano). In panchina: Macrì, Bencivenga, Pergamo, Varone Italo Alessandro. Allenatore: Salvatore Ambrosino
BACOLI SIBILLA FLEGREA: Martucci, Tammaro, Festa, Camillo (46’ De Tommaso), Borrino, D’Oriano, Piccolo, Mastroianni, Liccardi, Di Matteo, Aliyev. In panchina: Capodanno, Rispoli, Abbate, Costagliola, Papa, Carannante. Allenatore: Michele Nunziata
RETI: Mortelliti 8’ (VC), Reppucci 11’ (VC), Reppucci 66’ (VC)
ARBITRO: Iacopo Fumagalli della sezione di Cremona (Assistenti: Riccardo Guerra di Torre del Greco e Dario Raho di Ercolano
NOTE: Ammoniti: Loreto, Mortelliti, Iandico (VC); Piccolo, Camillo (BSF) Angoli: 2-2 Recupero: 1 nel primo tempo; nel secondo tempo. Spettatori: 150