Dopo il ciclone che si è abbattuto sulla casa rossoblù, la Casertana si appresta ad affrontare la forte Sarnese allo “Squitieri”. Trasferta davvero proibitiva, non tanto sotto il profilo della rosa, ma quanto alle ultime prestazioni, che dire opache è quasi un eufemismo, ma si sa nel calcio mai dire mai. E alla luce dei fatti, magari qualcuno penserà bene di tirar fuori l’orgoglio che finora è mancato. In casa Sarnese, si respira tutt’altra aria, anche se l’ambiente nelle ultime giornate è stato minato dalle sconfitte contro Turris ed Isola Liri ed il pareggio interno contro la Torres, e si parla insistentemente di un cambio in panchina, con l’esonero di Egidio Pirozzi. La Sarnese è partita a razzo in campionato, vincendo le prime 5 gare, poi alla sesta giornata è arrivato il mezzo passo falso in casa contro la Torres pareggiando 1-1, quindi nel turno successivo è arrivata la prima sconfitta in casa della Turris, si è poi ripresa, anche se a stento, battendo il Palestrina 2-1 in casa, e domenica scorsa la sconfitta per 1-0 sul campo dell’Isola Liri che ha cominciato a far storcere il naso in tutto l’ambiente, a partire da patron Aniello Pappacena. Finora i granata in casa non hanno mai perso ed hanno conquistato tre vittorie ed un pareggio e hanno subito solo due reti, meglio di loro ha fatto solo il Sora che in casa ha subito solo una rete. La Sarnese ha segnato finora 14 reti, di cui sei nel primo tempo ed otto nel secondo tempo con ben 5 reti segnate nell’ultimo quarto di gara. La difesa invece, ha incassato solo sei gol di cui ben 4 nel primo tempo ed appena due nel secondo tempo. Passando alla rosa, anche qui notiamo la forza di questa squadra, un perfetto connubio tra difesa, centrocampo ed attacco, con giocatori giusti al posto giusto, a partire dalla difesa, troviamo gli esperti Caponigro, Maraucci, Monti e Panini, quest’ultimo squalificato per domenica, a centrocampo il giocatore di maggior spicco è Alessio D’Imporzano, abile in qualsiasi situazione, ad affiancarlo ci sono i vari Alleruzzo, Iennaco e Rescio, in attacco, invece, troviamo la coppia D’Avanzo-Tarallo supportata da altri elementi come Siano, Rega e Di Palma. Una squadra di tutto rispetto, magari non con nomi altisonanti, ma con gente che ha voglia di lottare e vincere. Passando ai ritardi dei risultati, la Sarnese non perde in casa da quasi un anno, dall’ 8 dicembre 2011, Sarnese-Campania 0-1, il pareggio invece, manca dal 7 ottobre scorso, Sarnese-Torres 1-1, mentre la vittoria è avvenuta due domeniche fa, Sarnese-Palestrina 2-1. Per la Casertana, invece, il pareggio è quello che manca da più tempo, dal 9 settembre scorso, Sora-Casertana 1-1, a ruota, la vittoria, che manca dal 7 ottobre scorso, Porto Torres-Casertana 0-1 ed infine, la sconfitta avvenuta due domeniche fa, Arzachena-Casertana 2-1.