Vittoria al cardiopalmo per la Casertana che espugna 3-2 il ‘ Fattori’ al termine di un pazzo incontro. Di Nola recupera Basile, dà fiducia ad Emanuele Esposito affidando la maglia numero sette ad Antonio Esposito. Al terzo Brutti prova a sfondare sulla destra ma conclude fuori. I rossoblù non sembrano essere particolarmente ispirati e si fanno sorprendere al 17′ da Moretti il cui destro viene intercettato da Longobardi. Timida risposta ospite al minuto ventuno con Basile da oltre trenta metri. Un azzardo infruttuoso. Le amnesie tattiche si materializzano due minuti più tardi. Severini si avvia indisturbato verso l’area di rigore, nessuno lo ferma e palla in rete. Civitavecchia clamorosamente in vantaggio e graziato alla ripresa del gioco da Majella che manda alto un pallonetto da ottima posizione. La mediana campana da acqua da tutte le parti e becca il raddoppio al 25′ da Piciollo che fulmina Longobardi con un tiro sul secondo palo. Casertana e tifosi annichiliti. Civitavecchia padrona del campo; in venti minuti solo due sterili tentativi ospiti con Basile e Platone che non preoccupano Boccolini. Tre di recupero e si va a riposo. Dagli spogliatoi esce un’altra Casertana. Dentro Manco per Emmanuele Esposito e i falchetti si rendo subito pericolosi in meno di due minuti. Basile e Majella sfiorano il gol che arriva puntuale poco dopo. Manco crossa dalla sinistra e comodo appoggio di Majella per il 2-1. Laziali spiazzati e colpiti al sesto da Basile che all’altezza del dischetto lascia partire un tiro che Boccolini puó solo raccogliere in fondo alla rete. Gara completamente riaperta anche se al decimo su segnalazione del collaboratore Strippoli estrae il rosso a D’Alterio direttamente dalla panchina. Parentesi nerazzurra al diciassettesimo con Piciollo che fa gridare al gol, ma è solo corner. Riparte l’assedio ospite: in tre minuti Manco-Majella provano a ribaltare il parziale, ma è una staffilata di Carletti a spaventare Longobardi. Ma il gol è nell’aria e lo griffa il solito Majella. A tu per tu con Boccolini non sbaglia e i tifosi al seguito vanno in estasi. Le emozioni non sono finite. Punizione di Mencio smanacciata dal portiere. Manco fa tutto bene dribblando l’intera retroguardia ma svirgola sul fondo. In pieno recupero una girata di Majella finisce sul palo e al 95′ possono finalmente festeggiare i 200 casertani. La rincorsa continua.