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Non sarà semplice per il Gladiator superare l’ostacolo Sant’Antonio Abate. Seppur stanzino all’ultimo posto della classifica con zero punti guadagnati, i giallorossi sono pronti per il primo dei test fondamentali della stagione: in bilico c’è la panchina di Gennaro Iezzo che, dopo le sconfitte con Ischia e Pomigliano, necessita di conquistare quanti più punti possibili. I nerazzurri del presidente Lazzaro Luce si troveranno di fronte una squadra affamata di punti che non regalerà nulla e che, anzi, sarà chiamata alla partita dell’orgoglio e della dignità. La vigilia del match degli abatesi è stata contraddistinta dal gran caos dell’epurazione di ben sette calciatori e dallo strano caso dell’attaccante Luca Martone, il cui iniziale taglio è stato smentito da un comunicato stampa della società che ha spiegato che il calciatore è indisponibile per un problema che lo terrà fermo per venticinque giorni. Sotto questa nefasta stella si terrà l’incontro valevole per la terza giornata di campionato del girone H di serie D tra Gladiator e Sant’Antonio Abate, in programma oggi pomeriggio alle 15 al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere. Il tecnico sammaritano Luigi Squillante deve fare a meno dell’indisponibile Emilio Criscuolo, dell’infortunato Francesco Puccinelli e di Giovanni Bizzarro che sconterà l’ultima delle tre giornate della squalifica rimediata lo scorso anno (in attesa di tornare con la prima squadra, egli è sceso in campo ieri pomeriggio nel debutto della juniores nazionale del tecnico Lamanna a Battipaglia ed ha siglato uno dei goal nella vittoria per 1-2 dei nerazzurri). Nel 4-3-3 dell’allenatore sarnese, il rientrante Mario Luce riprende il posto come terzino destro al fianco della difesa formata da capitan Borrelli, Terracciano e l’esterno sinistro Viglietti: sarà loro compito proteggere lo smagliante portierino Maiellaro. Confermata la linea a tre di centrocampo che ha fatto sfracelli a Taranto:Gatta–Di Pietro–Leone; in attacco i gemelli del goal Manzo e Del Sorbo verranno affiancati dall’infaticabile Izzo. Completamente opposto il modulo di gioco scelto dal trainer abatese Gennaro Iezzo. Il suo 4-4-2 vede come protagonisti il portiere Apuzzo; i difensori centrali Lagnena (unico ex in campo) e Giordano supportati dagli esterni De Caro e Buonocore; in cabina di regia il bentornato Chierchia e Temponi avranno il compito di scardinare la mediana nerazzurra, potendo contare poi sulla verve sulle fasce di Schettino e Formisano che assisteranno il casagiovese Corsale (vicino in estate all’approdo al Gladiator) che sarà l’uomo più vicino alla prima punta Tedesco. Purtroppo, non ci sarà il tanto atteso bagno di folla. Nella mattinata di ieri, è diventata esecutiva l’ordinanza prefettizia che vieta alla tifoseria ospite di assistere alla gara. Per accedere alle tribune del “Mario Piccirillo” tutti gli spettatori sammaritani, possessori di tagliandi d’ingresso ed abbonamenti, devono presentare un documento valido di riconoscimento che attesti la residenza nella provincia di Caserta.