Ad Alvignano regna l’incertezza, l’appello del presidente: “Abbiamo bisogno di una mano”



Un pathos degno di un romanzo d’altri tempi circonda l’ambiente calcistico alvignanese, che a pochi giorni dall’inizio del campionato di Seconda Categoria deve fare i conti con una somma da pagare per tentare un’iscrizione last minute. Una cittadina di grande tradizione calcistica, che solo 2 anni fa si ritrovava nelle file di un’Eccellenza vissuta da protagonista, sembra davvero abbandonata a se stessa. L’appello della società è chiaro e coinciso: “Per mettere su una squadra abbiamo bisogno di fondi, entro il 15 di questo mese succederà qualcosa. E’ chiaro il riferimento all’amministrazione comunale ma ovviamente l’invito è rivolto anche a piccoli imprenditori che potrebbero darci una mano. Il nostro obiettivo – continua il Presidente Mario Cipriano – è quello di far divertire i giovani alvignanesi, puntando a fare bella figura. L’anno scorso qualche torto arbitrale ci ha sfavoriti ma nonostante tutto abbiamo chiuso il campionato a testa alta”.  Tutt’altro spirito si respira fortunatamente nel calcio giovanile, con un interessante progetto partito circa due settimane fa. La scuola calcio Real Alvignano ha infatti superato la fase di rodaggio ed è pronta ad entrare nel vivo della stagione 2012/13. I piccoli corrono e si divertono, mentre i grandi, per ora, restano a guardare; per il calcio alvignanese non è un buon momento, non resta che aspettare e sperare.

 



Bartolomeo Valentino


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