Quasi trecento persone sono accorse stamane al Palamaggiò per scoprire la vicino i volti dei nuovi bianconeri. Da Gentile a Jevolac passando per Michelori e Jonusas. Assenti Mordente, Wise e Chatfield che arriveranno tra domani e mercoledì. Per il secondo anno consecutivo è una Juve rivoluzionata, ma sicuramente più forte. L’arrivo poi di Mordente è stata la ciliegina sulla torta. I tifosi hanno apprezzato lo sforzo del club e sono accorsi in massa. Un entusiasmo che ha contagiato tutti gli atleti, Stefano Gentile in primis: “Sono stato qui cinque anni fa e ricordo il calore della gente. Caserta è una città che ama il basket e si vede già stamattina con tanti tifosi a salutare vecchi e nuovi. La mia è stata una trattativa sostanzialmente veloce perchè c’era la voglia da parte di entrambe le parti di iniziare questa collaborazione”. Il debutto in campionato sarà a Milano contro la rivale di sempre e soprattutto contro il fratello Alessandro: “Si può dire che il nostro è già iniziato – scherza l’ex Casale – ma non so se mio fratello sarà dell’incontro per i postumi dell’infortunio alla spalla. Sarà comunque emozionante giocare subito contro una grande. Obiettivo?Partiamo per centrare una salvezza tranquilla. Chiaro però che strada facendo se riuscissimo a guardare più su sarebbe bello”.
Applausi per Andrea Michelori che dopo due anni di Siena torna a Pezza delle Noci: “Sono contento e anche un po’ emozionato per aver rivisto tanta gente e amici. Torno con la voglia di fare meglio, di contribuire a costruire qualcosa di importante. Sicuramente centrare la permanenza in lega A è il traguardo minimo, ma visti tutti i problemi che hanno i club e anche qualche scomparsa illustre, provare ad andare più lontano non sarebbe una impresa impossibile. Da oggi iniziamo a conoscerci, sappiamo che dovremo lavorare tantissimo per farci trovare pronti all’esordio in campionato”.
L’unico ‘superstite’ della passata stagione è Giuliano Maresca. L’ala romana si è decurata la stipendio sposando a 360° il progetto Juve: “Mi ha fatto piacere rimanere – ha detto – e sono contento della scelta fatta. Finalmente iniziamo a prepararci per una stagione che spero possa regalarci maggiori soddisfazioni. L’intento è quello di vincere il più possibile portando tanta gente al palazzo e dopo aver raggiunto la salvezza provare a compiere un passo avanti. Al momento non è facile fare pronostici, ma questa Juve darà il 200% in ogni partita”.