“Ancora una volta la LegaPro ha dimostrato di essere una parte rilevante del calcio italiano, con partnership importanti e visione saggia del futuro”. Sono le prime parole di commento del presidente dell’Aversa Normanna Giovanni Spezzaferri, subito dopo l’ufficializzazione dei calendari di Lega Pro, avvenuta questa mattina (09/08) a Firenze nella splendida cornice dalla Sala d’Arme di Palazzo Vecchio. “La crescita della Lega Pro è dimostrata, innanzi tutto, dagli importanti marchi che si sono avvicinati a questa realtà. Dopo Marinella, marchio internazionale dello stile italiano, c’è Puma, che ha deciso di personalizzare appositamente perla Primae Seconda Divisione il nuovo pallone da gioco. Inoltre, la competitività della Lega Pro ha il sua maggiore espressione nel grande utilizzo dei giovani. Mi corre, quindi, l’obbligo di fare un grosso in bocca al lupo al nuovo Commissario tecnico della Nazionale Valerio Bertotto e ringraziare per la sua competenza e valore chi gli ha lasciato il posto, cioè Giorgio Veneri. Il puntare sui giovani è un motivo di orgoglio della gestione politica di questi ultimi anni della Lega Pro. Anche per questa ragione non è stata coinvolta nello scandalo del calcio scommesse. Infine, come presidente di società e dirigente di Lega, sono orgoglioso del fatto che il maggior paroliere della canzone italiana, Mogol, abbia composto un inno molto toccante perla LegaPro, che verrà trasmesso prima dell’inizio di ogni partita. Faccio un grandissimo augurio a tutti. Dimostreremo, ancora una volta, l’importanza della nostra categoria nel calcio professionistico”. Sul calendario dell’Aversa Normanna, il presidente Spezzaferri non ha dubbi. “E’ un inizio difficile, con la prima trasferta contro una squadra che non conosciamo e la terza contro i blasonati cugini granata della Salernitana. Sarà una prima valutazione del lavoro compiuto in questi giorni dal mister e dai giocatori. E’ un girone difficile ma sono sicuro che quest’anno potremmo dare grosse soddisfazione ai nostri tifosi”. Sulla stessa linea il commento dell’ad Alfonso Cecere “Prime tre giornate impegnative, contro il Borgo Buggiano che conosciamo poco, l’ostico Fondi che ci ha sempre dato filo da torcere e il fascino del derby all’Arechi. Per il resto guardo poco il calendario perché, prima o poi, dobbiamo incontrarle tutte. Sono contento, però, che l’ultima di campionato la giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi”.