La Maddalonese chiede i danni al San Nicola: “Presi in giro da Desiato”

Dopo aver trovato un accordo economico per la cessione del titolo di Eccellenza con la Maddalonese di mister Scalera, il Presidente del San Nicola Calcio è tornato sui propri passi. Infatti dopo aver dichiarato pubblicamente in una conferenza stampa che a San Nicola non vi erano più le condizioni per fare calcio, viste le frizioni con l’Amministrazione Comunale, aveva ceduto il titolo a Maddaloni.

Lo scenario del prossimo campionato d’Eccellenza in provincia di Caserta sembra cambiare ogni giorno. Mister Scalera intervistato dichiara: “ E’sotto gli occhi di tutti gli addetti ai lavori e di tutti i cittadini il comportamento scorretto del presidente Desiato che è stato prima invitato a trasferirsi a Maddaloni con tutta la sua organizzazione, poi quando ha deciso di vendere il titolo abbiamo raggiunto un accordo con una nuova cordata di imprenditori locali e lui pubblicamente ha dichiarato di aver ceduto il titolo a Maddaloni”. Nel frattempo Scalera e il Comune di Maddaloni si erano attivati presso la LND-Figc per ottenere l’omologazione del vecchio campo sportivo e la nuova società aveva  preso accordi con il nuovo allenatore e nuovi giocatori per riportare il calcio di qualità in città. Continua mister Scalera: “Abbiamo provveduto ad informare la LND-Figc della situazione sgradevole che si è venuta a creare, stiamo valutando con i ns. legali il danno arrecatoci da questo strano comportamento del Presidente Desiato tra l’altro di origini maddalonesi, non può prendere in giro una città intera ed usare il nostro buon nome in ambito calcistico solo per scopi personali al fine di fare pressione sull’amministrazione comunale di San Nicola. Nn bambino sarebbe stato più corretto e coerente, avevamo un’altra trattativa in atto con il Gladiator a cui abbiamo rinunciato perchè avevamo raggiunto un accordo con il San Nicola di Desiato” . La mancata concretizzazione di questo accordo pre-contrattuale sembra che non finirà con una semplice stretta di mano e le scuse del presidente Desiato ,che comunque si aspettano. La Città di Maddaloni aspetta altre risposte dalle autorità competenti di giustizia sportiva e non solo.“Desiato pagherà per il suo operato.” Tuona Mister Scalera che conclude “intendo ringraziare l’Amministrazione Comunale di Maddaloni per il sostegno ricevuto per riportare Maddaloni nelle categorie che gli competono e soprattutto il nuovo Assessore allo Sport dott.ssa Marilena Trovato che si è adoperata per la messa a norma dell’impianto sportivo. Infine a tutti i tifosi chiediamo di stare vicino alla nuova squadra perché è possibile il ripescaggio da parte della federazione, abbiamo invitato i vertici provinciali dott. Guadagno ei vertici regionali Dott. Pastore per un’ulteriore incontro da svolgersi con l’Amministrazione Comunale che segue quello dell’anno scorso dove si parlò del nuovo impianto sportivo ma saremo lieti in quell’occasione di lanciare la sottoscrizione popolare per l’impianto di erba sintetica sul vecchio impianto siamo pronti ad un accordo di programma con il Sindaco Avv. Antonio Cerreto e la LND-Figc per un progetto calcio nella Città di Maddaloni organizzeremo interscambi socio-culturali-sportivi nazionali ed internazionali per i ns. giovani, l’obbiettivo è quello di trasformare la Città in un centro attrattivo per tutti i giovani calciatori campani e non solo, un polo d’eccellenza per lo sport e il gioco del calcio”.