Cantiere aperto in casa Normanna. Il secondo pareggio consecutivo in amichevole conferma i progressi della squadra ancora però alla ricerca dell’intesa tra i reparti. Rispetto a domenica l’undici di Ferazzoli ha letteralmente dominato in mezzo al campo arginando i tentativi del Giulianova. Le dolenti note sono arrivate invece dall’attacco con Grieco troppo solo e la mancanza di un fantasista, di un uomo che possa innescare i bomber si fa sentire. Molto bene Carbonaro, l’intesa tra Mattera e Di Girolamo è già soddisfacente, in mediana Massimo ha preso in mano l’intero reparto e Tovalieri si sta facendo trovare pronto. Paradossalmente i granata sono stati più pericolosi e propositivi nella seconda parte di gara con Letizia e Petagine ispirati e Zolfo autentica calamita di palloni e gladiatore come i vecchi tempi. Anche la formazione avversaria è apparsa lacunosa e bisognosa di capire come mettere a frutto le doti di Croce e Di Nardo. Il bilancio comunque è fin qui positivo con l’Aversa che scenderà in campo per l’ultima volta a Castel di Sangro domenica contro la primavera del Lecce. Un ulteriore collaudo in attesa del debutto ufficiale in Coppa Italia previsto per ferragosto.
AVERSA NORMANNA (PRIMO TEMPO): Pettinari, Carbonaro, Gallo, Massimo, Di Girolamo, Mattera, Tovalieri, Arini, Prisco, Grieco, Partipilo. All. Ferazzoli.
GIULIANOVA (PRIMO TEMPO): Merletti, Tosi, Rinaldi, De Angelis, Zoppetti, Sciaragalli, Bubinelli, Pucello, Di Nardo, Croce, Ndiaye. All. Cerone.
AVERSA NORMANNA (SECONDO TEMPO): Polise, Campanella, De Gol, Letizia, Zolfo, Pistillo, Palumbo, Sciarra, Fontana, Massimo, Petagine.
GIULIANOVA (SECONDO TEMPO): Poli, Testoni, Morante, D’Agostino, De Angelis, Bontà, Del Grande, Caselli, Ciminà, Mamouha, D’Angelo.