E’ la notte delle attese, dei ricordi e delle speranze. Molti la trascorreranno con il fiato sospeso perchè domani dopo le 17 può iniziare un nuovo futuro per la Casertana. E’ anche la notte dei ricordi, dell’era Verazzo che sembra (non ne possiamo essere certi) essere arrivata al capolinea. L’era dei programmi trionfalistici (2010), degli obiettivi non meglio identificati (la presentazione dello scorso agosto) delle frasi a effetto (‘Voglio ripercorrere le gesta di Moccia e Cuccaro’) e di interviste celebri che elencare sarebbe un discorso troppo lungo. Ma è soprattutto la notte della speranza che i buoni propositi del gruppo Iapicca (rilevare il titolo) e le ripetute intenzioni del venditore (Verazzo sta ripetendo da due mesi di aver chiuso con il calcio) vadano a buon fine. Certo, la volontà dell’attuale presidente di incontrare solo ed esclusivamente il compratore senza neppure il notaio, lascia riflettere. Si dovrà attendere l’atto ufficiale per poter iniziare a parlare di futuro o già domani potrebbe arrivare il tanto sospirato accordo? Domanda da un miliardo di euro a cui solo il diretto interessato può rispondere. Tra poche ore insomma, dopo la stretta di mano fra gentiluomini, si potrebbe firmare un pre-accordo formalizzato successivamente. Questa assomiglia dunque alla notte prima degli esami. Di una prova importante, forse la più importante. Superarla significherebbe assicurarsi un futuro più sereno e meno incerto. E’ la notte che può precedere un autentico evento sportivo. E si sa che di notte si sogna, magari domani pomeriggio il sogno diventerà realtà.