Terra di Lavoro rischia di perdere il titolo del Ma.Ma. Futsal

Sembrano lontanissimi i tempi in cui Bellona, Aversa e Caserta animavano il sabato pomeriggio regalando gol ed emozioni a tutti gli amanti del calcio a 5. Sono anni ormai che la nostra provincia è rappresentata a livello nazionale solo dal Ma.Ma. Futsal. L’ex Marcianise di recente ha raggiunto un accordo con lo Scafati Santa Maria trasferendosi di fatto nella città salernitana. In poche parole resta il titolo libero e la seria possibilità che per la prima volta nessuna compagine di Terra di Lavoro partecipi ad un torneo extra regionale. Un’operazione che ha consentito al neonato club di evitare la penalizzazione di un punto e quattro giornate a porte chiuse. Sanzioni arrivate all’indomani dell’eliminazione del Ma.Ma. dalle semifinali playoff dello scorso aprile. Adesso è corsa contro il tempo perchè entro la prima settimana di luglio si dovrà provare a non vanificare gli sforzi fatti nelle stagioni precedenti. Con l’aiuto di Alfredo Mallardo si sta provando a mettere su un pool di appassionati che intendano fare calcio a 5 conservando così il diritto a partecipare alla prossima serie A. “Un’impresa non facilissima – ha confermato lo stesso Mallardo – perchè di questi tempi è dura reperire risorse finanziare. Ci proveremo fino alla fine sperando di riuscire nell’intento”. Eppure basta poco perchè occorrerebbe perfezionare solo l’iscrizione (20 mila euro) al campionato di A2 e poi allestire una rosa dignitosa. L’altra ipotesi è quella di ripartire dalla B abbassando così sensibilmente i costi di gestione. Qualche novità potrebbe arrivare in questo weekend. Lasciar morire così il calcio a 5 casertano sarebbe davvero un peccato.