L’Atletico PKH, targato Caffè del Centro e Pizza d’Ercole, non smette di stupire e centra lo storico passaggio ai quarti di finale scudetto dopo aver battuto la Sportincontro Torino nel Qualifing Round delle Finali Nazionali in corso di svolgimento in Umbria. Sul legno di San Martino in Trignano, i rossoblu casertani conquistano una vittoria meritata ma sudatissima contro il team sabaudo ed accedono al tabellone che assegna i posti dal primo all’ottavo: un’altra impresa di questa squadra da sogno. C’è voluto un overtime per venire a capo dei piemontesi che, dopo una partenza ad handicap, hanno preso in mano il comando delle operazioni per quasi tutto il match. L’avvio è tutto campano: 9-0 di parziale propiziato da Russo e Laudisio (60 punti in coppia) che bruciano la retina torinese da ogni angolo. Presi gli schiaffi iniziali, la Sportincontro inizia a macinare gioco, o meglio inizia a scaldarsi la mano del cecchino Rosental (11 punti nel primo periodo con tre bombe). L’Atletico PKH resta avanti fino al 15′ ma il gap è sempre contenuto tanto che Torino sorpassa i casertani sul finire di quarto ancora grazie ad uno scatenato Rosental (20 alla pausa lunga) e M.Scali, un lungo atipico che fa il bello ed il cattivo tempo nell’area rossoblu. La partita è tenuta perfettamente in mano dagli arbitri ma le due squadre ci mettono del loro giocando con grande correttezza. I casertani hanno gravissimi problemi di falli (Chiacchio, Farina e Stellato su tutti) ma restano aggrappati al match grazie ad una difesa che comincia a concedere sempre meno ai piemontesi (decisiva la box and one di Laudisio su Rosental che segna solo 4 punti nei restanti 25′). Si va avanti coi vantaggi che cambiano costantemente padrone fin quando il buzzerbeater di Anzoini, di tabella sulla sirena, sancisce il +2 all’ultimo ‘stop and go’. Chiacchio, generosa la sua prova, esce poco dopo per falli, ma l’Atletico non molla anche se è sotto nel punteggio. Quattro pesantissimi punti di un clamoroso Stellato lanciano il +2 casertano a pochi secondi dalla fine (nel frattempo era uscito anche un buon Farina a pochi minuti dalla sirena). Con 30″ da giocare U.Scali insacca la bomba del +2 torinese. Russo, con grande maestria, riesce a prendersi un fallo su un tiro da tre a 12″ dalla fine: il folletto fa 2/3 ed è pari. L’ultimo possesso è della Sportincontro ma la superba difesa casertana non concede neanche l’occasione di tirare e si va all’overtime. Stellato ha i crampi ma resta stoicamente sul parquet, il quintetto è composto dai superstiti Russo, Anzoini, Pezzella e Laudisio che approcciano malissimo l’overtime tanto che vanno subito sotto sul punteggio di 82:87 (Bovero in grande spolvero) con 2′ da giocare. Sembra finita, ed invece l’Atletico non vuole perdere: tripla di Russo, 4 punti di Laudisio, un libero di Pezzella ed è 90:88 con 10″ da giocare. Torino ha la palla del nuovo overtime o del possibile sorpasso ma, sulla rimessa in campo, Laudisio si veste da Arsenio Lupin, ruba la palla e va ad appoggiare il lay up che regala la storica qualificazione ai quarti scudetto alla compagine che rappresenta, in questa kermesse, non solo Caserta ma tutto il movimento campano.
ATLETICO PKH CASERTA: Pezzella 1, Russo 30, Chianese, Stellato 8, Marcelletti, Farina 10, Laudisio 30, Anzoini 6, Chiacchio 7, Vanore.
SPORTINCONTRO TORINO: Tagliapietra 1, Balbo di Rinadio 8, M.Scali 30, Nota, Nicola 6, Scocca, Poletti, Rosental 24, U.Scali 7, Bovero 12.
ARBITRI: Lombardo e Di Piazza.
PARZIALI: 18-16, 37-41, 67-65, 81-81