Gioie e malumori in casa Aversa Normanna. Con il sorriso sicuramente Letizia, che ha un altro anno di contratto e potrà dimostrare, qualora ce ne fosse ancora bisogno, le sue enormi potenzialità anche l’anno prossimo allo Stadio Bisceglia. Felice anche Carbonaro, che nonostante i pochissimi minuti giocati quest’anno, essendo ancora granata per un altro anno potrà giocarsi il posto da titolare. Le fasce sembrerebbero essere abbastanza coperte: Diana e Vitale saranno con ogni probabilità confermati, mentre i centrali Mattera e Castaldo parleranno con la società, che ha confermato di voler tenere la coppia d’oro difensiva. Stesso discorso anche per il portiere titolare Gragnaniello. Il centrocampo invece sarà molto giovane, e quindi qualche ‘veterano’ potrebbe anche non far più parte del progetto, con il presidente Spezzaferri ad esempio, che ha affermato: “Vogliamo un reparto di centrocampo con molti under, e lo stesso Zolfo è con noi da molto tempo. Parleremo anche con lui.” Non una chiusura ma una netta convinzione della società di affidarsi ai giovani anche l’anno prossimo, anche se l’idea potrebbe almeno essere modificato nel caso in cui ci fosse una Serie C unica. “Alcuni ragazzi qualora dovesse esserci la riforma dei campionati dovranno capire che la Serie C non è la Seconda Divisione, e alcuni non sarebbero portati per questa categoria.” Parola di Giovanni Spezzaferri. Due piani quindi, uno per un altro anno di quarta divisione nazionale e un altro per la categoria subito inferiore alla Serie B. In settimana comunque qualcosa si muoverà, perchè si deve preparare la stagione, anche se si osservano bene le condizioni di alcune società, che qualora dovessero fallire, dovrebbero rescindere i contratti con tutti i calciatori e di conseguenza potrebbero esserci dei veri e propri ‘affari’. L’attacco sarà completamente da rifare: difficile che almeno uno dei quattro, Grieco, Zampaglione, Pisani, Petagine, possano restare. Quest’ultimo ha già espresso la propria volontà alla società di cambiare aria. Discorso a parte per Guarracino, e per i giovanissimi Puca e Varsi, che potrebbero comunque far parte della prima squadra. Si attendono novità anche per l’allenatore Romaniello: la stagione appena conclusa non dovrebbe creare dubbi all’interno della società normanna, ma questo ritardo indica che qualche tassello è ancora da limare. Per il ruolo di ds si cerca un nome nuovo, visto che Nicola Pannone non potrebbe più farlo l’anno prossimo per le ultime disposizioni della Lega, ma, anche se estremamente difficile, potrebbe ricoprire altri ruolo nell’organigramma societario. Difficile però immaginare un uomo di calcio come Pannone abbandonare il proprio ruolo sul campo per altri impieghi. Il contratto scadrà a fine giugno, e solamente allora si potrà parlare di conferma o di addio.