A poco più di ventiquattro ore dallo spareggio promozione per l’Eccellenza che vedrà opposte Intercasertana e Atletico Casalnuovo, Fausto Giurin, dirigente dei casertani, analizza lucidamente la situazione. Per Giurin la mancata promozione diretta non ha influito notevolmente sulla stagione dei rossoblu che è stata semplicemente prolungata di un mese. L’intero ambiente è proiettato verso l’Eccellenza, che costituirebbe un trampolino di lancio e non un semplice traguardo. L’ostacolo Casalnuovo è considerato con il giusto distacco un avversario di sicuro valore, con una rosa impreziosita da alcuni elementi di categoria superiore. La consapevolezza dei propri mezzi stride con il timore latente tipico delle finali. I casertani hanno preparato al meglio la sfida, con allenamenti mirati e amichevoli, una delle quali con il Gladiator. Logica conseguenza è il clima di totale fiducia instauratosi nello spogliatoio. Ogni giocatore si sente un tassello importante del mosaico e cercherà di dare in ogni modo il proprio contributo, in particolare ci si aspetta una buona prestazione da parte di Vittorio Venale che dopo la partita appenderà le scarpette al chiodo e vorrà quindi chiudere in bellezza la propria carriera. Costretta a disputare l’intero campionato sul pur ottimo impianto del “Torre” di Santa Maria a Vico, l’Intercasertana avrà finalmente modo di giocare al “Pinto” così come spetta ad una compagine casertana. Sono previsti circa seicento sostenitori ospiti a cui vanno aggiunti i mille di parte rossoblu che inciteranno le proprie squadre in un clima di assoluto fair play di cui si può star certi a causa dei buoni rapporti tra le due società. Sul campo i due schieramenti non si risparmieranno e cercheranno con tutte le proprie forze di conquistare l’Eccellenza ma sugli spalti è lecito aspettarsi una grande festa dello sport.