Alla Libertas le vittorie semplici proprio non vanno giù. Meglio quando arrivano a tre secondi dalla sirena conclusiva con un finale thrilling. L’11-10 alla capolista Swimm Academy resterà memorabile; un risultato arrivato al termine di un match tiratissimo con emozioni infinite. La spuntano i padroni di casa che come al solito dal terzo tempo in poi dominano la scena. Successo che ha un peso specifico pesantissimo non solo per la classifica che occupano i salernitani, ma perché giunto senza Gigi Bove squalificato.L’allenatore-giocatore, causa il rinvio della sfida contro l’Ischia, è costretto a dirigere i suoi dalla panchina. L’avvio è soft. Difese padrone della scena, poi all’improvviso una beduina di Palazzo apre le danze. Gli risponde Sicignano con l’uomo in più, poi Danilo Meccariello forza e fa centro. Gli ospiti provano a spingere e colpiscono prima con Vitiello (il pallone beffa Russo) e poi con Fasano abile a siglare il 2-3 grazie ad una palomba da posizione cinque. Break paganese ad inizio secondo periodo. Lo firmano Sicignano in controfuga e Spera in superiorità. L’attacco casertano risente dell’assenza di Bove e mancano punti di riferimento sia visivi che morali. Meccariello riesce a realizzare il terzo gol per il Galati e si va al cambio di vasca sul 3-5. Sessanta secondi del terzo e arrivano due rigori. Sicignano lo insacca, Imondi lo spedisce sul palo. Sembra il solito segnale nefasto e invece è la carica che serve ai rossoblù. Palazzo viene servito spesso (e bene) e in girata accorcia. Loris Russo non è da meno, ma il finale è tutto per la Libertas. Imondi batte Di Maio sul primo palo e Viola con un destro chirurgico fa 6-7. Si arriva all’ultimo tempo. La tensione è palpabile. Imondi sfrutta l’uomo in più e trafigge il portiere ancora da posizione uno. Quindi Meccariello dai cinque metri vale il nuovo vantaggio (8-7). Academy stordita e colpita da Imondi che con una torsione da prestigiatore indovina la porta per il 9-7. Non si ha neppure il tempo di riorganizzarsi e Sicignano con la forza della disperazione tiene a galla i compagni. Bove decide di vincerla in difesa provando con una zona ‘sporca’ e gli va bene anche perché Russo neutralizza tutti i tentativi avversari. Dall’altra parte Palazzo è abilissimo a recuperare un pallone vagante in area e lo scaraventa in rete. Sembra fatta perché a poco più di tre minuti lo Swimm appare alla frutta. Una serie di decisioni arbitrali invece riaprono la contesa. Sicignano prima e Marrazo poi (molto dubbia l’espulsione di Starace) regalano l’illusione di aver recuperato la partita per i capelli. Non hanno però fatto i conti con la voglia di vincere della Libertas. A tre secondi dalla fine Posillipo ha sul destro la palla del successo e il numero otto non può sbagliare. Fasano e i suoi restano increduli, in acqua è festa per Bove e i suoi ragazzi. Vittoria memorabile.
PARZIALI: 2-3; 1-2; 3-2; 5-3
LIBERTAS: Russo, Martone, Caruso, Piccolo, Starace, Meccariello D. (3), Imondi (3), Posillipo (1), Di Riso, Viola (1), Meccariello G., Palazzo (3). All Bove
SWIM ACCADEMY: Di Maio, Vanacore, Varazza , Spera (1), Sicignano (5), Marrazzo (1), Vitiello (1), Russo L. (1), Fasano (1), Torrente, Farella, Pepe, Russo R. All. Fasano
ARBITRO: Moschetti di Napoli