Questa mattina il Gladiator ha ripreso la preparazione al “Piccirillo” in vista della finalissima play off regionale. I nerazzurri in attesa di sapere contro chi giocare e soprattutto il giorno in cui disputare il match continuano la loro preparazione. La società rende noto di aver allontanato per scelta tecnica ben quattro calciatori: il terzino 93’ Antonio Florese, e gli attaccanti Vincenzo Scarpato, Roberto Guadagnuolo e Luigi Sticco. “E’ stata una scelta prettamente tattica” – dichiara il direttore sportivo Simonetti – “La rosa era ampia e il mister ha deciso di operare questo taglio, poiché i calciatori in questione non rientrano nel suo progetto per quest’anno. Non è una bocciatura ma è stata una esigenza dettata dal momento. Lavorare con 26-27 calciatori è difficile, quindi il tecnico ha ritenuto opportuno ridurre la rosa. Ci prepariamo ad affrontare questi play off, tutto dipende da noi. Voglio fare i complimenti al mister poiché la sterzata sul piano caratteriale c’è stata. Non mi aspettavo a questo punto della stagione di disputare i play off, ma allo stesso tempo penso che non sia tutto da buttare. Sono abituato a tirare le somme a fine campionato. Per questa finale mi aspetto una grande risposta anche dalla città di Santa Maria Capua Vetere, l’appello non va a quei tifosi che ci hanno seguito costantemente, ma a quella parte della città che ha preferito altro, oppure si è concentrata solo sulla critica. Sinceramente mi aspettavo uno striscione per il presidente Lazzaro Luce, non è una polemica, ma penso che lo meritava visto che penso siamo una delle poche società della Campania che ambisce ad alti livelli, quindi bisogna tenersi stretto questo presidente, perché sicuramente come ha promesso porterà il Gladiator a palcoscenici importanti, ma questo sarà possibile anche grazie al sostegno della piazza. Per la finale vedremo chi veramente ci tiene a questa squadra, perché non sarà un giorno come altri, considerato che spero tutti vogliano esserci per poi dire tra qualche anno “io c’ero”.