“La Normanna orgoglio della città”

A fine gara ci sono sorrisi, e anche qualche lacrima. La salvezza conquistata con la vittoria nel derby non è solo un risultato positivo ma anche la conferma che il progetto Aversa deve e può continuare ancora più forte: “Abbiamo fatto esordire 14 ragazzi della Berretti – afferma il ds Pannone – e dobbiamo ringraziare tutti questi ragazzi, che sono stati eccezionali. Tutta la città di Aversa e tutti i ragazzi presenti sugli spalti devono ringraziare Spezzaferri e Cecere che hanno permesso questa gloriosa annata.” Con la maglia della propria squadra il presidente Spezzaferri che è soddisfatto della salvezza: “Sono contentissimo perchè abbiamo chiuso con una bella vittoria. E’ bello vincere un derby. Abbiamo disputato questa stagione delle gare eccezionali con le prime della classe. Voglio ringraziare tutti. Se proprio dobbiamo trovare qualcosa di negativo in questo campionato vorrei sottolineare che non c’è mai stato un nostro tifoso in trasferta. Sono però convinto che i nostri supporters si avvicineranno alla squadra perchè c’è un lavoro di programmazione e loro lo stanno capendo. Sicuramente la Serie C diventerà sempre più importante e noi vorremmo sempre esserci. Se navighiamo insieme possiamo andare lontano.” Una parola del presidente anche per il futuro sindaco: “Spero ci dia una mano. Chiunque può dare un contributo per questa società e per questo progetto. Non abbiamo preclusioni per nessuno.” E per concludere un augurio per l’allenatore Romaniello: “Ha svolto un lavoro straordinario. Nicola è l’esempio del nostro progetto. Persona seria e corretta e prima di tutto tifoso di questa squadra. I calciatori lo hanno ringraziato e il mio sogno è vederlo allenare in Serie A.” E infine l’eroe Romaniello: “Oggi abbiamo fatto bene quello che volevamo riuscendo a centrare un grande obiettivo. Una serie di problematiche ci hanno spesso condannato. Questi ragazzi si sono spremuti come limoni perchè spesso non avevo alternative ma hanno sempre dato il massimo.” La dedica, commovente dell’allenatore arriva con gli occhi lucidi:” Dedico questa vittoria a mia moglie, a mio figlio e a mio padre.”