Finalmente la vittoria nel derby. Doppia gioia per i tre punti e per la Lega Pro conquistata ancora per un anno. Prestazione maiuscola di tutti gli uomini scesi in campo e l’Aversa batte la Paganese per 1-0. La gara non parte con il piede giusto visto che mister Romaniello deve fare a meno dell’estremo difensore Gragraniello. Al suo posto Russo, che nell’ultima occasione con la Vigor Lamezia subì ben 4 gol. Modulo innovativo per l’allenatore granata che schiera 5 difensori con tre centrali, Mattera, Castaldo e Campanella, e due esterni, Diana e Letizia, che hanno libertà di attaccare. Ritorna in mezzo al campo Zolfo, che ha scontato il turno di squalifica. In attacco assenti Petagine e Pisani, appiedati dal Giudice Sportivo, e opportunità dal primo minuto per Zampaglione. La Paganese invece che non può perdere la gara ha un atteggiamento offensivo con due attaccanti puri, Fava e Orlando, e due esterni offensivi, Scarpa e Galizia, che aiutano il reparto avanzato. I tre punti in palio fanno più gola alla Paganese, ma l’Aversa Normanna vuole ottenere la prima vittoria in un derby e vuole finalmente festeggiare una salvezza conquistata con sudore e con alcune ottime prestazioni. PRIMO TEMPO – I primi dieci minuti sono di studio e anche di agonismo e la prima occasione arriva al 12′ ed è di marca normanna: Letizia ci prova dal limite dell’area e la sfera è indirizzata all’incrocio ma il portiere Robertiello compie un intervento prodigioso e manda il pallone in angolo. Un minuto dopo l’Aversa Normanna recrimina per un gol annullato a Diana, che direttamente da un cross trova il gol ma l’arbitro annulla perchè Zampaglione, posizionato davanti al portiere, è in un presunto fuorigioco. Proteste anche dalla panchina granata. Al 18′ Pastore della Paganese sbaglia a crossare dai 30 metri e il tiro, che è indirizzato verso la porta, per poco non sorprende il giovane classe ’91 Russo. Al 23′ la gara si sblocca ed è l’Aversa a passare in vantaggio: Marano con un azione caparbia arriva sul fondo e mette al centro, il pallone non viene colpito da nessun difensore ed arriva sui piedi di Zampaglione, che in scivolata, deve solamente appoggiare in rete. Grande esultanza di tutti i calciatori, che si stringono intorno prima a Marano e poi a Romaniello, artefice di un campionato importante. Al 36′ la Paganese va vicina al gol del pareggio con Scarpa, che lanciato in profondità da Orlando, arriva a tu per tu con il portiere Russo, ma gli calcia addosso e l’occasione si perde. Al 44′ Mattera lancia in velocità sulla fascia Letizia, che è in giornata di grazia, il quale supera con un importante gioco aereo arriva in area, ma sul più bello calcia d’esterno e il pallone si perde sul fondo. Mani tra i capelli per il terzino. Un minuto dopo Grieco ci prova da calcio di punizione: la sfera supera la barriere ma viene deviata in tuffo dal portiere della Paganese. Un minuto di recupero e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con una bella conclusione di Grieco dal limite dell’area che Robertiello manda in angolo. Al 60′ Scarpa si divora un gol da posizione leggermente defilata calciando male la sfera, che conclude la sua corsa addirittura in rimessa laterale. Al 73′ Zampaglione, che ha disputato una buona gara, ci prova dal vertice dell’area con un tiro cross che il portiere Robertiello non blocca: il pallone per poco non finisce sui piedi di Grieco, pronto per il tap in vincente. Al minuto 80 ci prova anche Marano dalla lunga distanza ma il portiere para facile. Sulla stessa azione Grieco prova a giro dal limite dell’area ma la conclusione è alta. All’82’ il neo entrato Cognigni ci prova dai 25 metri e sfiora di un nulla il palo alla sinistra di Russo. In pieno recupero Guarracino da solo davanti alla porta si allunga troppo il pallone e si fa ipnotizzare dal portiere. Ancora un minuto e poi parte la festa. La salvezza è stata conquistata. Onore all’allenatore Romaniello, richiesto a gran voce dai tifosi a fine gara. Questa vittoria e questa salvezza è sua e di tutto lo staff tecnico e societario che hanno permesso il ‘miracolo’.
Aversa Normanna-Paganese 1-0
Aversa Normanna (5-3-2): Russo; Diana, Mattera, Castaldo, Campanella, Letizia; Gatto, Marano, Zolfo; Zampaglione (dal 39’st Guarracino), Grieco (dal 43’st Varriale). A disp: Cavaliere, Izzo, Signorelli, Vitale, Carbonaro. All. Romaniello
Paganese (4-4-2): Robertiello; Pastore (dal 18’st Balzano), Agresta, Fusco, Pepe; Tricarico, De Martino (dal 40’pt Giglio), Galizia, Scarpa; Orlando L (dal 36’st Cognigni), Fava Passaro. A disp: Stillo, Loiacono, Sicignano, Neglia. All. Palumbo
Arbitro: Daniele Rasia di Bassano del Grappa
Reti: 23′ Zampaglione
Note: Terreno in buone condizioni. Spettatori circa 300 con rappresentanza ospite. Ammoniti Pepe (P), De Martino (P), Fusco (P), Diana (A), Zolfo (A).Espulso Carbonaro dalla panchina e Robertiello della Paganese. Recupero 1’pt, 4’st.
Ernesto di Girolamo