Le motivazioni erano tante, la partita era quella dal ‘dentro o fuori’ ed i FESTAioli, targati DALMESSE Italia, hanno risposto “presente”.
Palla a due alle ore 21 a Recale per la sfida decisiva contro Piedimonte Matese ma in molti gia alle 19.30 erano sul campo, a tirare, a correre, a parlare ma anche solo per far capire che questa non sarebbe stata la loro ultima partita. Il match comincia con qualche minuto di ritardo poichè i matesini hanno avuto qualche difficoltà nel trovare la struttura, ma alla prima contesa è subito basket. Lo starting five dei neroverdi (Pascarella, Baccaro, Ferrara, Vozza, Dell’Imperio) sembra subire ancora la pressione del match e permettono agli All Green Piedimonte di mettere subito a segno un mini break di 0:6. Ma la partita è di quelle da vincere così con Ferrara prima e Baccaro poi i FESTAioli rispondo subito ai canestri avversari e si riportano avanti nel punteggio. Ribaltare la differenza canestri sembra essere l’unica preoccupazione per i casertani per avere la matematica certezza di arrivare in semifinale. La partita è ricca di sportellate e di buona pallacanestro. La sfortuna però sembra voler accompagnare i FESTAioli, che gia con un Luca Cicia a mezzo servizio, devono fare i conti con l’infortunio di Pascarella costretto ad abbandonare il campo dopo solo cinque minuti dall’inizio. Coach Cefariello decide di mandare in campo un motivatissimo Prota ed è costretto a stringere i denti Luca Cicia, ma si sa che in queste partite il dolore può aspettare. Nel secondo quarto la sfida prende una svolta decisiva ed i casertani continuano a segnare nonostante i loro top scorer Ferrara e Dell’Imperio sembrino avere ancora le polveri bagnate. Ci pensa la squadra a sopperire ai loro “non canestri”. Nel terzo quarto il Piedimonte decide di farsi valere e i FESTAioli rivedono i mostri del passato, ma fortunatamente i musi lunghi ed i continui lamenti sono spariti ed hanno fatto posto al supporto e ai sorrisi. Questa è stata l’arma in più, condita da un calorosissimo pubblico che ha fatto sentire la propria voce nel momento più importante, ciliegina sulla torta un canestro allo scadere Luca Cicia che fa sperare per il meglio. Nel quarto la battaglia non è ancora finita: i Festaioli vogliono la vittoria, ma il Piedimonte non è da meno; ormai sono saltati gli schemi ed è rimasto solo cuore e grinta e forse questa volta i casertani sembrano averne avuto di più e sicuramente, almeno in questo quarto, sono stati accompagnati dalla dea bendata fortuna che ha permesso loro di non incassare il canestro del sorpasso e che allo scadere dei 40 minuti li vede avanti di 1. Ora la classifica avulsa sembra premiare i neroverdi portandoli fino alle Final Four. Un plauso a questa matricola che ha saputo realizzare l’obiettivo prefisso ad inizio stagione ed ha saputo fare tesoro dai proprio errori. Ora si sa che l’appetito vien mangiando e quindi i FESTAioli non faranno sconti a nessuno.