Ancora sfortuna e malasorte per l’Aversa Normanna che viene punita da un rigore di Morga a soli 7 minuti dalla fine. Un risultato bugiardo per quanto visto in campo, con le due squadre che non hanno fatto nulla per vincere la gara, e solamente l’episodio del rigore ha ‘regalato’i tre punti ad un Giulianova che non vinceva da ben tre gare. In un ambiente particolare come lo Stadio Fadini, chiuso per inottemperanze dell’ente proprietario della struttura, e quindi senza tifosi e senza cori per le due squadre scese in campo. La gara valevole come recupero del match che si sarebbe dovuto giocare il 14 febbraio 2012 è stata maledetta sin dall’inizio per mister Romaniello che ha dovuto fare fronte a numerosissimi indisponibili, infortunati e squalificati. Il Giudice Sportivo ha infatti appiedato Mattera, Gatto e Letizia e di fatti creato non pochi problemi alla società di Via Riverso che è stata costretta a portare in terra abruzzese ben 5 calciatori della squadra Berretti. Centrocampo decimato anche per l’infortunio di Vecchione, uscito anzitempo nel match con il Fano. I padroni di casa invece non vincevano da un mese e mezzo e in poche giornate sono stati risucchiati nella zona calda dei play-out. Mister Romaniello si affida a Campanella per sostituire Mattera, e cambia atteggiamento tattico con un più prudente 4-4-2, con Petagine e Varriale larghi di centrocampo. Ritrova il posto da titolare Zolfo che con Marano forma il tandem incontrista di centrocampo. Davanti è ancora Zampaglione a partire dal primo minuto con Grieco che agisce alle sue spalle. I giallorossi di mister De Patre si dispongono a specchio e provano a mettere in seria difficoltà il portierone normanno Gragnaniello con Carbonaro e Morga, con quest’ultimo capocannoniere della squadra con ben 11 marcature. La gara inizia con ritmi molto blandi con le due squadre che si studiano prettamente a centrocampo senza però mai incidere davanti al portiere avversario. La prima azione degna di nota arriva solamente al 28’ con Grieco che mette in difficoltà il portiere Merletti, che però non si lascia sorprendere. I campani hanno però il solito problema in attacco e cioè la scarsa lucidità e la poca concretezza in area di rigore. Altri dieci minuti e prima Marano e poi Zampaglione cercano il varco giusto dal limite dell’area di rigore ma ancora una volta le conclusioni non sono eccellenti e il risultato resta inchiodato sullo 0-0. Proprio sullo scadere della prima frazione Morga ci prova da appena dentro l’area ma il suo tiro non è preciso e si perde sul fondo. La ripresa continua sulla falsariga del primo tempo con le squadre che sembrano volersi accontentare del pareggio che probabilmente farebbe comodo ad entrambe perché la squadra cara a patron Spezzaferri continuerebbe nel momento positivo e il Giulianova muoverebbe la classifica. Mister Romaniello prova a cambiare qualcosa con l’ingresso di De Cola e dell’ex Napoli Signorelli al posto di Vitale e di Varriale, e subito il calciatore napoletano si mette in mostra servendo Grieco in area di rigore al 68’, con il Mago che fa la barba al palo e smorza in gola l’urlo dei compagni di squadra seduti in panchina. Il Giulianova però non ci sta e prova in due occasioni all’82’, prima che Piccone venga atterrato in area: per l’arbitro De Faveri non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto si posizione Morga che non fallisce e porta in vantaggio la propria squadra. L’Aversa Normanna ci prova ma le forze sono limitate anche per gli sforzi fatti a Fano solamente tre giorni fa. Passano anche i cinque minuti di recupero, e Merletti da spettatore non corre rischi tra i suoi pali. La difesa abruzzese tiene bene e l’attacco normanno è ancora troppo sterile. Finisce così: 1-0 per il Giulianova e zero punti per Zolfo e compagni, che perdono un’altra gara lontani dallo stadio amico del Bisceglia, e nonostante i 39 punti in classifica non possono ancora considerarsi salvi, perché il problema più grande sarebbe quello di pensarlo e di non dare il massimo nelle prossime gare di campionato.
Giulianova (4-4-2): Merletti,Testoni, Terrenzio, Faragalli, Del Grosso (dal 40’st Di Michele); Bianchi (dal 27’st Cavasinni), Valori, Bontà (dal 16’st Picone), Bruno; Carbonaro, Morga. A disp: Sorrentino, Granata, Giustini, Iachini. All. De Patre
Aversa (4-4-2): Gragnaniello; Diana, Castaldo, Campanella, Vitale (dal 6’st De Cola); Petagine, Zolfo, Marano, Varriale (dal 16’st Signorelli); Zampaglione, Grieco (dal 35’st Puca). A disp: Russo, Izzo, Sgambato, Varsi. All. Romaniello
Arbitro: Andrea De Faveri di San Donà del Piave
Reti: 83’ Morga su rigore
Note: Gara giocata a porte chiuse. Ammoniti Carbonaro (G), Gragnaniello (A). Recupero 0’pt, 5’st.