Il Cellole se pur privo di capitan Bartolini squalificato, Iovino e Di Serio infortunati ha la meglio della capolista, termina la gara con un risultato che premia i locali, ma penalizza oltremodo gli ospiti, i quali non meritavano la sconfitta e tornano da questa trasferta con zero punti ma con la consapevolezza di non aver meritato la sconfitta. La rete della vittoria è stata messa a segno da Mirra, il quale da difensore sinistro ha raggiunto la quota sbalorditiva di 9 reti, confermandosi capocannoniere del Cellole. La rete della vittoria i ragazzi con Mirra in testa l’hanno dedicata all’estremo difensore Migliore, il quale nonostante 4 ore prima della gara ha preso parte al funerale di suo padre, ha ritenuto opportuno partecipare comunque alla gara in programma, Cellole calcistica ne terrà conto di questa ennesima dimostrazione di attaccamento ai colori sociali rossoblu. La gara ha visto un Cellole cinico portarsi a casa 3 punti con l’unico tiro in porta effettuato, la sfera calciata dalla lunetta dell’area di rigore al 22° del primo tempo da Mirra si infilava alle spalle dell’estremo difensore ospite, il quale nell’occasione si faceva sorprendere sul proprio palo. Dalla rete realizzata dal Cellole in campo si è vista solo una squadra proporsi in avanti, gli ospiti del Pietramelara hanno attaccato per tutti i restanti minuti di gioco, occasioni pericolose nella zona di Migliore non ce ne sono state, ma hanno avuto un possesso di palla superiore ai locali. Gli ospiti hanno molto protestato nei confronti del direttore di gara, al minuto 64° quando Migliore usciva alla disperata dalla propria area cercando di opporsi allo scatenato Squillacioti Michele, il direttore di gara ammoniva lo stesso Squillacioti per una presunta entrata pericolosa sull’estremo difensore locale, ma la compagine allenata da mister Palmiero reclamava un evidentissimo tocco di mano fuori area da parte di Migliore, il direttore di gara non cambiava idea e confermava l’ammonizione dell’attaccante ospite. Al 30° Migliore si opponeva con i pugni ad una potente conclusione di Leonardo su punizione. Al 39° Leonardo sparava alto su un astiss di Zannito. Al 47° era ancora Leonardo a sfiorare il palo alla destra di Migliore con un calcio di punizione calciata dai 20 metri . Al 66° Leonardo calciava un corner dalla destra, il nuovo entrato Nicola Santagata all’altezza del secondo palo colpiva indisturbato di testa, ma la sua conclusione terminava sul fondo, sul rilancio successivo effettuato da Migliore, Francesco Ruberto si veniva a trovare a tu per tu con Della Cioppa, ma incredibilmente spediva sul fondo fallendo in questo modo la possibile rete che avrebbe chiuso la gara. Al 71° mister Palmiero toglieva un difensore per l’inserimento di una quarta punta, tentando così il tutto per tutto, ma il risultato non cambiava. Al 74° Leonardo sulla destra saltava un paio di avversari e dal fondo metteva al centro per l’accorrente Zannito, la conclusione del numero 8 ospite terminava alta. Al 75° il direttore di gara espelleva ingiustamente Francesco Ruberto per una trattenuta nella zona centrale del campo, incredulità e stupore si leggeva sul viso dell’attaccante rossoblu e sotto una marea di fischi diretti al direttore di gara, il numero 10 locale era costretto a lasciare il terreno di gioco. Il Cellole con questa vittoria aggancia in vetta proprio il Pietramelara a quota 35 punti, la prossima giornata farà visita al Carinola, mentre il Pietramelara ospiterà il Real Francolise.