Continua il silenzio stampa dell’Aversa Normanna che nonostante la vittoria per 2-0 ritiene opportuno tenere tranquillo l’ambiente anche per salvaguardare i giovani calciatori, alcuni alla loro prima esperienza tra i professionisti. Grieco, Letizia, Pisani e capitan Zolfo, insieme con gli altri compagni di squadra, hanno risposto sul campo alle voci e alle polemiche di queste ultime settimane. Una prova importante soprattutto nella prima frazione, mentre la ripresa è stata improntata sul guardare il risultato e cercare di mettere in cascina i tre fondamentali punti. In sala stampa l’unico a parlare è stato l’allenatore dell’Aquila Calcio che si complimenta con la squadra di mister Romaniello: “Hanno disputato una buonissima gara, condizionata sicuramente da una prestazione nostra non all’altezza. Anche contro l’Aprilia non meritavano di perdere e ciò dimostra quanto valore abbia questa squadra.” I punti in classifica che separavano le due formazioni, prima di questo match, erano ben 19: “Il campo è quello che poi alla fine decide. Siamo in zona play-off e probabilmente l’ultima vittoria ci ha dato troppo morale che oggi siamo scesi in campo quasi senza motivazioni. Alcuni ragazzi non hanno espresso quanto volevo, e non hanno dato il massimo. La classifica della Normanna è bugiarda per quanto visto oggi, ma spesso ci sono dei periodi negativi che condizionano una classifica, e la squadra di Romaniello ne ha appena attraversato uno.” Benchè presenti in sala stampa, bocche cucite per il presidente Spezzaferri e l’ad Cecere che stanno portando avanti il loro silenzio per il bene della squadra, e dell’umore di allenatori e calciatori. Visibilmente soddisfatti della vittoria attendono un altro exploit, ad esempio da Fano, la prossima trasferta, per fare punti anche lontano dal Bisceglia, e per avvicinarsi all’obiettivo di questa stagione, una salvezza che sarebbe quasi un miracolo in un girone da ben 21 squadre.