Quello che sta nascendo è un Maddaloni da urlo. La promozione in C1 ha letteralmente galvanizzato tutto l’ambiente e il presidente Verdicchio ha mantenuto le promesse regalando a Gerardo Lieto un super-roster. Dopo Fabrizio Daniele un’altra vecchia conoscenza del futsal casertano è entrata a far parte della famiglia gialloblù. Gianluca Busino ha finalmente detto sì e dopo una lunga trattativa ha accettato la proposta del team virtussino. Con Panniello, Daniele e Lieto andrà a ricomporre un pezzo di quel mitico Caserta calcio a 5 che tra al fine degli anni novanta e l’inizio di questo decennio scrisse pagine straordinarie di questo sport. “Una trattativa lunga perché Gianluca ha rifiutato molte altre proposte – spiega il direttore generale Carmine Scarano – ma alla fine siamo strafelici di essere stati scelti da un grande campione. Gli innesti voluti da mister Lieto confermano l’intenzione della dirigenza di voler continuare a far bene alimentando un progetto che guarda lontano”. Euforico anche lo stesso Lieto: “Non vi nascondo che quando Scarano mi ha chiamato confermandomi l’accordo con l’attaccante mi sono sentito al settimo cielo. Avere in squadra un giocatore come Busino, grande realizzatore ma capace anche di sacrificarsi e mettersi al servizio dei compagni, ci consentirà di avere maggiori soluzioni tattiche. Se cambiano gli obiettivi?Non ci pensiamo minimamente. La C1 è un altro mondo rispetto al torneo appena vinto e dovremo dare ancora di più per raggiungere il traguardo salvezza”. Positive anche le prime parole del nuovo arrivato che ha lasciato il Real Napoli (ex Bagnolese) e la B per tornare a casa. “Impegni lavorativi mi impedivano di continuare a viaggiare. Ringrazio la dirigenza napoletana per la fiducia che in questi anni mi ha dato e sono contento della scelta di Maddaloni. Trovo un gruppo che conosco bene composto da giocatori importati e sono convinto che insieme ci toglieremo parecchie soddisfazioni. Mi sono bastati pochi minuti per accettare e non vedo l’ora di ricominciare. Sarà una grande stagione”.