La Lapo Compound S. Maria a Vico si aggiudica in volata il derby di Terra di Lavoro battendo 80-76 la Renauto 2000 Casapulla e compie un passo importante verso la salvezza. Coach Fiorillo recupera Cafarelli, Attianese, Tranfa, la cui squalifica di due turni è dimezzata dal giudice sportivo e ‘annullata’ dal pagamento della penale, e Cozzolino che stringe i denti e va nei dieci; Il Casapulla, invece, è decimato dalle assenze (Luongo, Canzano e D’Angelo) e si affida a diversi under. Entrambe le compagini partono a zona e tocca ai lunghi muovere il punteggio nelle battute iniziali, mentre le conclusioni dal perimetro sono pochissime. La Lapo Compound prova a sorprendere i cugini col pressing ma Aragosa trascina gli ospiti (8-10 al 5’ con 6 punti dell’ex di turno). L’esterno gialloviola però cade male su un contatto in attacco e va ko per un problema alla caviglia, sostituito da Di Monaco. Falzarano e Tranfa centrano un paio di triple ma il Casapulla mantiene la testa approfittando anche degli errori ai liberi dei locali. Cardillo guadagna diversi falli nel pitturato ma la PSMAV resta a contatto grazie al duo Attianese-Falzarano. Sul finire del quarto le triple di Fucci e Di Monaco impattano a quota 20, Tranfa però li imita e il primo periodo si chiude 23-20. Nel secondo quarto S. Maria a Vico torna ad inseguire poiché Fucci confeziona 5 punti (25-27 al 12’); l’head-to-head prosegue e le squadre alzano le percentuali al tiro. Cardillo (16 punti a metà gara) è una spina nel fianco della retroguardia vicana mentre, sul fronte opposto, Falzarano e Attianese capitalizzano gli assist di Tranfa nei pressi del canestro. Dopo il +5 Renauto 2000 al 15’, Farina e Tranfa riportano il punteggio in equilibrio e ‘and one’ del play di casa vale il controsorpasso al 18’. Purtroppo dura poco perché Napoletano e Fucci confezionano un break di 7-0 (43-47 a -23”) e solo i liberi di Farina mandano i team al riposo sul 45-48. Al rientro la Lapo Compound alza i ritmi ma subisce troppo le iniziative di Ventriglia e in difesa non brilla. Falzarano tiene in scia i suessolani che concedono troppo a rimbalzo, pur contenendo le sfuriate del Casapulla. L’elastico si riallunga quando Lombardi e Di Monaco griffano il 54-59 al 27’ che sa di fuga. Non è così perché i lunghi santamariani iniziano ad imporre il loro peso su entrambi i lati del campo e, malgrado la resistenza ospite, Farina pareggia i conti all’ultima pausa (62 pari). Nella frazione conclusiva spazio anche a Cozzolino, ma ciononostante nei primi 4’ i vicani faticano a trovare il canestro, al pari dei rivali. I biancoblu guadagnano la leadership solo al 35’ con Martone e Cozzolino (missile del 67-66), nonostante i siluri di Fucci (5/8 nelle bombe). Napoletano segue l’esempio del compagno, mentre Attianese fa respirare i padroni di casa, che entrano con la prua davanti negli ultimi 3’. Lombardi regala extrapossessi fondamentali ai viaggianti e dalla lunetta sigla il +1 a 1’49” dal termine; S. Maria a Vico, invece, non trova risposte perdendo due palloni di fila. Nell’ultimo giro di lancette Ventriglia spreca il colpo del ko e una mischia sotto le plance gialloviola premia Farina che realizza il 75-74 e subisce fallo a 42” dalla sirena. L’ex Acquaviva spreca però il libero addizionale e di contro Cardillo in lunetta fa 2/2 (75-76 a -34”). Attianese si carica sulle spalle i suoi e a 24” dal termine trova la giocata del controsorpasso (77-76). Il possesso decisivo è nelle mani di Cardillo, che però ‘sfonda’ e con 11” da giocare Tranfa è bravo a conquistarsi l’antisportivo da Di Monaco e a mandare i titoli di coda dalla linea della carità. Finisce 80-76 e la PSMAV che festeggia una vittoria ottenuta col cuore.
Michele Falco
Ufficio stampa Lapo Compound
Pallacanestro S. Maria a Vico