Ancora una volta un mix di timore reverenziale e paura blocca il Volturno alla Nannini di Firenze contro la Fiorentina Waterpolo di Gianni De Magistris, che esce dalla piscina di Bellariva con 3 punti frutto del 15-10 inflitto alle gialloverdi. La tredicesima giornata prevedeva un turno non facile per le ragazze di coach Napolitano, in quanto la Menarini era reduce da un derby perso con l’NGM e c’era voglia di riscatto. C’era chi temeva la stanchezza di Allegra Lapi in casa toscana ed invece la nazionale azzurra ha segnato 5 reti, così come la Corrizzato. Il Volturno è apparso sciolto solo quando la gara era compromessa e lì ha cominciato a giocare bene e non solo per calo di concentrazione delle avversarie. Il 12-5 alla terza sirena è stato forse anche pesante per una squadra anche sfortunata, anche se coach Napolitano toglie subito ogni dubbio: “La sfortuna è anche frutto di mancanza di serenità. E’ questo che noi paghiamo maggiormente”. Nel primo quarto il Volturno tiene bene la Fiorentina, che comunque si porta avanti per 4-2. Vantaggio ospite con Starace e pareggio di Lapi su rigore. Per le gigliate vanno a segno anche Corrizzato, l’ex Acampora e Giachi, mentre per il Volturno la Ciccariello dalla distanza. Nel secondo tempo le gialloverdi restano a secco, consentendo un 3-0 di parziale alla Menarini (Lavorini, Corrizzato e Lapi). Si cambia vasca, ma il Volturno pur cambiando difesa (passando, dunque a zona) non riesce a contenere, complici anche un po’ di fischi dubbi da parte del duo Bensaia e Sorgente (non solo pro Fiorentina, però). Il parziale nel terzo periodo sorride ancora alle padrone di casa (5-3) con i gol di Lavorini Corrizzato e tris di Lapi (una rete su rigore). Per il Volturno a referto vanno Valkai, Guillet e De Simone. Nel quarto periodo il Volturno cambia atteggiamento, anche perché Napolitano ordina un ‘allenamento’ in vista delle prossime gare e si prova un pressing più stretto sulle avversarie. Masciandaro e compagne conquistano il quarto e salvano l’onore con 5-3 di parziale. Guillet, Starace, 2 volte Giuliani e una superiorità con la giovanissima Cristina Di Monaco (primo gol in A1) sono le firme ospiti con Ventriglia che para anche un rigore a Giachi. Doppietta di Corrizzato (con un 5metri) e Acampora per la Fiorentina Waterpolo. Il Volturno ha anche sprecato più di un’opportunità per accorciare ulteriormente, con la Giuliani che ha fallito l’appuntamento con il tris personale a 3” dall’ultima sirena. Il team di patron Tatavitto resta ultimo, con il distacco invariato dalla zona salvezza.
“Ancora una volta ci ha condizionato la paura e soprattutto l’ansia – ha spiegato Napolitano a fine gara – e giocare in questo modo ci fa perdere le nostre caratteristiche. Andiamo in vantaggio, reggiamo e poi crolliamo quando abbiamo necessità di stringere i denti. Sono contento per l’ultimo quarto in cui abbiamo giocato meglio, anche perché la gara era virtualmente chiusa e per le cose che riusciamo a fare a mente sgombra. Mi fa piacere anche per la Di Monaco che all’esordio ha siglato la prima rete in A1. Per il resto abbiamo i soliti valori da squadra di metà classifica, ma non raccogliamo niente. L’importante – conclude il tecnico del Volturno – è dare tutto fino alla fine per centrare la salvezza”.
Menarini Fiorentina-Volturno SC 15-10
(4-2, 3-0, 5-3, 3-5)
Menarini Fiorentina Waterpolo: Harache, Mila De Magistris, Lavorini 2, Cannatella, Corrizzato 5 (1 rig.), Lapi 5 (2 rig.), Stortoni, Masi, Settonce, Acampora 2, Giachi 1, Tortora . All. Gianni De Magistris.
Volturno S.C.: Ventriglia, E. Valkai 1, Guillet 2, Starace 2, Giuliani 2, Pellegrino, De Simone 1, Ciampichetti, Di Monaco 1, Masciandaro, Ciccariello 1, Anastasio, Stellato. All. Napolitano.
Arbitri: Bensaia e Sorgente
Note: Uscite per limite di falli: nessuna. Espulsa Settonce (F) per gioco violento nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Fiorentina 6/9 +4 rig. (1 fallito da Giachi – parato, nel quarto tempo), Volturno 1/9. Spett 100 circa.