Il Succivo rimedia una sconfitta agrodolce in quel di Benevento dopo una partita combattuta su entrambi i fronti. Finisce 59-42 per la Cestistica, ora capolista del girone A a punteggio pieno, mentre Succivo resta ancòrato a 2 punti con la possibilità di incrementarli già nei prossimi 7 giorni nelle sfide interne contro Mondragone e Telese.
Il coach sannita Annecchiarico butta nella mischia dal primo minuto i fratelli Iuliano, mentre Barretta sceglie di affidarsi a Buono e Urbano in coppia con Cirotto e Laezza M. Esordio stagionale per il play atellano Repoli.
Arbitrano i signori Tedesco e Tresca della sezione di Benevento. Inizio di gara un po’ contratto da parte delle due squadre con numerosi errori in fase di impostazione.
La Cestistica non riesce ad imporre il proprio gioco, ma Succivo non sa approfittarne.
Ritmi alti e difese serrate fanno il resto: nel primo quarto i padroni di casa segnano praticamente solo su tiri liberi, con Laezza M. che nel giro di 5 minuti mette a referto due falli personali.
La partita non decolla, come testimonia l’11-5 di fine periodo.
Nel secondo quarto Annecchiarico lancia il play Stefanelli, che subito piazza due ‘bombe’ da 3 e la partita si anima: Succivo soffre la difesa ad uomo dei beneventani e arriva poche volte al tiro.
Laezza M. allora prova ad accendere la luce in penetrazione guadagnandosi tiri su tiri dalla lunetta, mentre Cirotto si danna l’anima in difesa sotto canestro.
All’intervallo le squadre rientrano negli spogliatoi col parziale di 27-16.
Il break dell’incontro avviene nel terzo quarto, dove Iuliano M. sale in cattedra e fa la voce grossa dalla media distanza.
Annecchiarico invita più volte i suoi a far girare palla contro la difesa a zona di Succivo, Barretta risponde con l’inserimento di Savinelli, D’Ettore e Del Prete.
Velocità e dinamismo al servizio della squadra, ma la mossa non sortisce l’effetto sperato: i casertani non girano a mille e non riescono a chiudere gli spazi, gli avversari ringraziano e scappano a +18.
Negli ultimi dieci minuti, paradossalmente, gli atellani giocano il loro miglior quarto portando a casa un parziale di 19-18 che però non basta: la Cestistica controlla e mette al sicuro la sua quarta vittoria in campionato su quattro partite, candidandosi seriamente al primo posto nel girone.
Succivo può recriminare per i troppi errori in fase di costruzione, ma esce comunque a testa alta dal campo sannita per essersi battuta, in alcuni tratti, alla pari coi favoriti di quest’anno.