Una Cover Royal Bingo Maddaloni non certo brillante, quella che ha messo piede in campo al Pala Dennerlain di Barra, ma sicuramente spietata e cinica, che sa mordere alla giugulare degli avversari nel momento giusto, così da prendere il più confortevole dei vantaggi e reinserire il pilota automatico fino alla conclusione del match. È arrivata così la vittoria contro il Centro Ester, etichettato come la bestia nera dei maddalonesi, visti i trascorsi passati. Nei primi 10’ di gioco, gli ospiti se la sono dovuta vedere con la maggiore aggressività dei ragazzi napoletani. Al rapido contropiede di Antonio Bove, rispondeva un Barra molto volenteroso, che pur sudando, hanno sfruttato qualche disattenzione dei maddalonesi per involarsi sul primo vantaggio (10-9). Dopo un breve botta e risposta, i napoletani si sono portati decisamente avanti, con un paio di ottimi tiri in sospensione (17-11 al 7’). La seconda frazione vede partire velocemente i biancoblu, che bucano la difesa avversaria. Dall’altra parte, però, c’è ancora un ostico Barra che risponde, con i soliti tiri in sospensione (23-16 massimo vantaggio). Il Maddaloni subito reagisce, soprattutto con il duo Max Del Prete- Luciano Rusciano. Il play confeziona qualche penetrazione e alcune assist al volo per il secondo. Il lungo, invece, prende bene posizione nelle due aree colorate, e s’impossessa di ogni singolo pallone, sbaragliando qualsiasi avversario, e compagno. Un break di 15-4, in meno di 5’, con Rusciano autore di nove punti, che catapultano la Cover sul 28-37. Il tecnico fischiato a Falascone a pochi secondi dal riposo lungo, poi, permettono ai viandanti di infilare altri due liberi. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia, ed è un monologo di Njegos Visnjic. Prima riceve spalle a canestro in post basso, e con un favoloso movimento utilizzando il piede perno realizza un canestro strappa applausi dalla tribuna; poi, si fionda a rimbalzo offensivo partendo dalla linea dei tre punti, e sovrastando due avversari, conquista il pallone e lo appoggia al vetro. La differenza in campo s’inizia a sentire, e così in un batter d’occhio il vantaggio ospite tocca le quindici lunghezze (32-47). Quest’ultima parte della terza frazione è contraddistinta da un equilibrio che, nonostante ciò, permette agli uomini di coach Castaldo di fissare il punteggio sul 42-54 al 28’. La perla di Davide Ferrante, che ha realizzato tirando dalla propria trequarti, ha riscaldato gli spettatori, ma purtroppo è arrivata a sirena ormai suonata. L’ultimo quarto si apre con la tripla di Francesco Chiavazzo, ma il vantaggio si consolida con il gioco da tre punti di Nino Garofalo (46-63). Il capitano trova anche un’autostrada per appoggiare nel cesto altri due punti. Il Barra, autore di una partita di sacrificio e grande agonismo, scarica tutta l’adrenalina, e così al 33’ Buono si rimedia un altro tecnico. Garofalo piazza altri due tiri in sospensione, di cui una bomba. Infine, soddisfazione anche per il giovane Di Somma. La Cover ritornerà in campo mercoledì sera nel recupero del diciottesimo turno in quel di Telese Terme.
CENTRO ESTER BARRA- COVER ROYAL BINGO MADDALONI 54- 81
PARZIALI: 19- 13; 28- 39; 46- 57.
MADDALONI: Bove D., Del Prete 6, Di Somma 2, Bove A. 12, Visnjic 21, Pratillo, Carangelo, Garofalo 15, Rusciano 11, Chiavazzo 10, D’Isep, Ferrante 4, All. Castaldo, Ass. All. Oliva, Ass. All. Dandolo.
BARRA: Falanga R. 6, Buono 14, Panariello, Cipollaro 5, Marra 17, Varriale 10, Scognamiglio, Mottola, Napolitano 2, De Masi, Falanga M., All. Falascone.
ARBITRI: Massimiliano Amato e Mariagrazia Pisaniello di Avellino (AV).
NOTE: 150 spettatori circa. Falli tecnici a Falascone al 19’ e a Buono al 33’.